Galleria fotografica Termoli vs Celano 1 a 0.
Giuseppe Di Meo, allenatore Termoli (galleria fotografica)
Giuseppe Di Meo, allenatore Termoli (galleria fotografica)
TERMOLI – Al termine di un match brutto oltre ogni più lecita attesa, Il Termoli ottiene i tre punti contro il Celano. I marsicani hanno condotto quasi per intero la gara con una supremazia che è stata solo territoriale ma che non è quasi mai sfociata in conclusioni degne di questo nome. In altri tempi la gara del Termoli si sarebbe definita come cinica e spietata, ma i tre punti ed il goal sono le uniche cose da salvare in questo freddo pomeriggio adriatico. Il Celano si è rivelata squadra tenace come un pezzo di carne secca, dura da affrontare e poco digeribile. I giallorossi, da parte loro, hanno saputo ben gestire il desiderio di fare risultato degli avversari e hanno sofferto più per gli strali del pubblico di casa che per altro. La cronaca offre pochissimi spunti, con appena tre azioni decenti per tempo. Si parte al 7’ con un tiro velleitario di Piccirilli scagliato dal limite dell’area ed, a stento, contenuto nel rettangolo di gioco. Al 33’ è sempre Piccirilli, ancora con una conclusione da distanza abissale, a provare la via della rete. Al 39’ forse la migliore azione ospite con Luzi che ruba palla, vince un paio di rimpalli, entra in area ma ottiene solo un corner. Lo scialbo primo tempo si chiude qua.

Il pubblico non gradisce ma regge ancora. La ripresa si apre nel segno di Luzi. Al 50’, infatti, vince l’ennesimo contrasto e tira da fuori, ma il pallone va più verso la bandierina che verso la porta. Al 64’ Piccirilli, solo in area, tocca con molle fiacchezza e Marconato ringrazia. Al 73’ prima conclusione del Termoli verso la porta ospite. Felici arpiona di testa un cross dalla sinistra e disegna una parabola che diventa imprendibile per Amabile. È il goal partita. La partita finisce qui, anche perché gli ospiti tornano a condurre il gioco ma Marconato soffre i rigori del freddo senza mai la consolazione di un intervento di riscaldamento. Nel mezzo si segnalano tre cambi per la squadra locale ed uno per gli ospiti. A conti fatti ha avuto ragione Di Meo, soprattutto nella sostituzione di un irriconoscibile Dimatera, assolutamente irritante. Servivano comunque i tre punti e, da uno scontro diretto, forse era utopistico attendersi di più.

TERMOLI vs CELANO MARSICA  1 a 0
TERMOLI: Marconato, Scalbi, Russi, Falco, Fuschi, Vita (60’ Camporeale), Felici, Romano, Ragatzu (81’ Vitale), Dimatera (60’ Cremona), Santoro
A disposizione: Sabbato, Scarpone, Gagliano, Lapenna, Arbotti, Manes    
All.: Giuseppe DI MEO
CELANO MARSICA: Amabile, Villa (75’ Pellegrino), Simeoni, Marfia, Tartaglione, Castaldo, Iaboni, Suleman, Buongiorno, Luzi, Piccirilli
A disposizione: Cocuzzi, Castellani, Statella, Calabrese, D’Adamo, Vigliotta, Mercogliano, Ippoliti
All.:  Gianluca COLAVITO
Arbitro: Scatigna (TA)
Assistenti: Aurora (Molfetta -BA-), Di Bello (Barletta -BAT-)
Reti: 73’ Felici
Note: Giornata piovosa, fresca. Terreno bagnato in discrete condizioni, vento assente. Presenti 550 tifosi circa. Ammoniti: Suleman 24’, Tartaglione 55’, Piccirilli 76’. Recuperi: 2’ pt, 3’ st. Angoli 6-3 per il Termoli. Falli commessi:  10-16 per il Celano. In fuorigioco: Termoli 5 volte, Celano 3 volte.

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