Galleria fotografica, Termoli vs Fermana 2 a 2.
Termoli vs Fermana 2 a 2 (galleria fotografica)TERMOLI – Partita dai due volti quella tra Termoli e Fermana. Noiosa oltre ogni logica aspettativa nel primo tempo, con scarsi contenuti tecnici e mediocre offerta agonistica; scoppiettante e vibrante nella ripresa, con reti, emozioni ed impegno da vendere. Alla fine risultato giusto? Mah! Certo, nella prima frazione i marchigiani hanno avuto nettamente il dominio dell’incontro e più occasioni rispetto ai padroni di casa. La ripresa però è stata appannaggio dei termolesi che possono recriminare anche per essere stati raggiunti a poco dalla fine, grazie anche ad una discutibile decisione arbitrale. Ma cosa fatta, capo ha. Alla fine arriva un altro punto, più per allungare i rimpianti che per tirarsi fuori dai guai. L’attenzione di tutti, però, è focalizzata su eventi che trascendono il fattore sportivo, ovvero su quali saranno le decisioni della squadra, se giocare le ultime quattro partite o assumere una, a questo punto inutile, posizione di principio. Poche ore ed anche questo nodo sarà sciolto.

Tornando alla cronaca della gara, le danze cominciano al 10’ con una conclusione alta di Camporeale. La Fermana fa paura, al 18’ con una insistita azione offensiva conclusa da Pedalino e rifinita da una bella parata di Marconato. Un minuto dopo è ancora Pedalino a tentare il diagonale, dall’interno dell’area, la palla sibila fuori di fuoco. Ancora gli ospiti in avanti al 24’ ma la conclusione di Nazziconi va solo sul taccuino. Riappare il Termoli al 28’ con una conclusione alta di Scalbi. Bella azione dei marchigiani al 36’, il tiro al volo di Nazziconi è davvero bello e preciso, ma la risposta di Marconato è all’altezza della situazione. La reazione termolese si concretizza in un insidioso colpo di testa di Ragatzu, fuori di un metro. Nel secondo minuto di recupero, Ciuffetti chiama ancora all’opera Marconato. Il deludente primo tempo termolese si chiude qua, tanto che in tribuna si fanno strada tutti i possibili sospetti. Lasciando però la parola al campo, va riconosciuta la netta supremazia ospite.

Altra, e più gradevole, la musica nella ripresa. Evidentemente la strigliata di Di Meo ha i suoi effetti sui giocatori di casa risvegliati dal torpore primaverile, un vero e proprio letargo. Cambia schema il mister, inserisce un’altra punta, nemmeno il tempo di capire cosa stia succedendo e il Termoli trova il goal con Cremona, al 48’, a risoluzione di una mischia, propiziata per altro da una iniziativa dello stesso giocatore, respinta sulla linea dalla difesa fermana. Spingono adesso i termolesi, Felici è bravo a liberarsi in area, ma Savut dice no efficacemente. Al 54’ è Santoro a sfiorare la rete con un tiro da fuori. Passano tre minuti e gli ospiti pareggiano. Costantino, solissimo, riesce a bruciare Marconato con un colpo di testa preciso e non troppo veloce. Insiste il Termoli, colpito nell’orgoglio. Sorianello impegna Savut da distanza ravvicinata. Al 74’ arriva il nuovo vantaggio degli adriatici. Felici riceve un cross di Ragatzu dal settore destro dell’attacco molisano, stoppa e in diagonale carbonizza Savut. Il vantaggio alimenta le ambizioni locali e, al 77’, Ragatzu ci riprova ma il suo colpo di testa va alto. Marconato torna al lavoro con una parata difficile all’80’. Poi Pedalino di testa, all’84’, non inquadra il bersaglio. Infine, all’87’, il fattaccio. Corner per gli ospiti, prima che si batta tutti i giallorossi chiedono all’arbitro di far rientrare Santoro, appena “rattoppato” a bordo campo. Inspiegabilmente il Simiele non concede il permesso per l’ariete termolese, lasciando quindi la difesa in inferiorità numerica. Che sia solo colpa dell’arbitro non si può dire con certezza, ma certo restare uno in meno in una azione difensiva, appare essere antisportivo e poco leale, si badi non da parte della squadra avversaria, ma da parte del direttore di gara, che di queste cose dovrebbe essere garante. Alla fine comunque, Colucci riceve la palla e la devia di testa nella porta giusta. Il Termoli proverà, più con cuore e disperazione che con tecnica e precisione, a portarsi in avanti per qualche ultimo disperato assalto ma il risultato non cambierà più. Rimpianti tanti, ma la classifica non si muove e ora i play out, pur evitabili, sono più vicini. Certo, qualche mese fa sarebbero stati un risultato auspicabili, ma la rimonta legittimerebbe qualche sogno in più, a patto, ovvio, di risolvere la crisi societaria.

TERMOLI  vs FERMANA 2 a 2
TERMOLI: Marconato, Scalbi, Sorianello, Falco, Fuschi (46’ Cremona), Dispoto, Camporeale (65’ Vita), Romano, Ragatzu, Felici, Santoro (89’ Troccoli)
A disposizione: Sabbato, Scarpone, Gagliano, Vitale, Russi, Persichitti
All.: Giuseppe DI MEO
FERMANA: Savut, Stranieri, Toscano (75’ Sako), Cossu, Terrenzio, Cusaro, Tozzo (28’ Ciuffetti (78’ Bellucci)), Grieco, Pedalino, Costantino, Nazziconi
A disposizione: Moscatelli, Agostinelli, Gregonelli, Lattanzi, Polinji, Vitellozzi
All.:  Osvaldo JACONI
Arbitro: Simiele (Albano Laziale -RM-)
Assistenti: Capolupo (MT), Orga (Moliterno -PZ-)
Reti: 48’ Cremona, 57’ Costantino, 74’ Felici, 87’ Bellucci

Note: Giornata fresca e inzialmente serena, con lieve brezza. Di seguito cala la nebbia fino al termine della gara. 350 spettatori circa, più una cinquantina di ospiti. Terreno in buone condizioni. Ammoniti: Fuschi 34’, Felici 55’Cossu 14’. Recuperi: 2’ pt, 6’ st. Angoli 8-4 per il Termoli. Falli commessi:  15-16 per la Fermana. In fuorigioco: Termoli 1 volta, Fermana 3 volte.
 

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