Questo è il dramma. Silenzio su tutto. Questa associazione è aperta a tutti, senza distinzione di partiti. Termoli si vuole fare un tunnel tra il porto ed il lungomare nord, un’opera da oltre 15 milioni di euro e su questo non c’è stata nemmeno una discussione in consiglio comunale. Così come l’adesione all’Egam, non ha visto nessun dibattito ma una semplice delibera di giunta. Ci occuperemo anche del servizio rifiuti. Non ci interessa criticare ma riportare la discussione al centro della vera politica”.
Dello stesso avviso Gigino D’Angelo, sindaco di Montefalcone del Sannio, coordinatore regionale di Sel il quale sottolinea: “Dobbiamo riprenderci lo spazio di discussione che è stato annullato completamente. I partiti ormai hanno un altro ruolo. Qui c’è uno smantellamento progressivo delle istituzioni a partire dalla sanità e nessuno dice nulla. Dobbiamo ribellarci a tutto questo. Dobbiamo iniziare a dire la nostra sui temi e problemi del territorio”.
Ha aderito al movimento, Giuseppe Astore, senatore nella scorsa legislatura, esponente di centro sinistra in Molise, il quale concorda sulla necessità di riaprire in Molise un dibattito politico sulle questioni rilevanti che non c’è più. Davide Vitiello, ex segretario dei Giovani Democratici: “Dal Governo regionale non ci sono proposte per dare uno sviluppo al Molise. Qui c’è bisogno di idee per un rinnovamento“. Vitiello con il progetto “Borghi della lettura” ha dato il via ad una serie di incontri nei piccoli centri a partire da Oratino per dare nuovo slancio turistico a delle zone oggi abbandonate a se stesse e sta ottenendo dei buoni risultati.