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Proposta la sospensione della licenza per l’esercizio commerciale.

Non escludendo che tale sostanza stupefacente potesse essere stata acquistata all’interno dello stesso Bar, i carabinieri procedevano ad un più accurato controllo, nel corso della quale si rilevava la presenza del titolare dell’esercizio commerciale all’interno del locale adibito a laboratorio per la preparazione delle vivande. Sul bancone i militari notavano la presenza di un grosso coltello da cucina che presentava sulla lama evidenti tracce di colore marrone, riconducibili al taglio di sostanza stupefacente di tipo hashish. Pertanto i militari procedevano alla perquisizione dei locali, rinvenendo in una busta di plastica del tipo comunemente utilizzato per la spesa, due frammenti di hashish avvolto in pellicola sintetica trasparente del peso complessivo di grammi 17 , e all’interno del vano forno di una cucina un bilancino elettronico di precisione. Il gestore del Bar, pertanto, veniva deferito in stato di libertà per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti alla Procura della Repubblica di Larino, ed inoltre i carabinieri proporranno la sospensione della licenza per il Bar ai sensi dell’art.100 del T.U.L.P.S.