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BOJANO _ I Carabinieri della Compagnia di Bojano, coordinati dal Capitano Giuseppe Ambrosone, hanno attivato una serie di servizi, giorno e notte, finalizzati al controllo capillare della giurisdizione di competenza, ed in particolare nel comune capofila dell’area matesina, al fine di contrastare ogni tipo di attività delittuosa. Il controllo del territorio è stato predisposto, in particolare, per frenare i furti di qualsiasi genere. Proprio nel corso di uno di questi servizi, nella tarda serata di ieri, a Bojano, i Carabinieri della Stazione del luogo, guidati dal Maresciallo Rufo, hanno brillantemente concluso un’attività investigativa che da giorni vedeva impegnati diversi militari anche in abiti civili. In particolare gli uomini dell’Arma, a seguito di alcune denunce di furto sporte dai titolari di alcune ditte di autotrasporti locali, che avevano segnalato l’ammanco di gasolio dai serbatoti dei mezzi o dalle cisterne in deposito, avevano avviato una serie di servizi di appostamento ed osservazione proprio con lo scopo di identificare gli autori dei vari furti. Come si diceva, nel corso di un servizio di osservazione, i Carabinieri hanno bloccato ed identificato tre giovani minorenni di Bojano, insospettabili studenti e di buona famiglia, immediatamente prima che procedessero alla vendita del gasolio in loro possesso.
Difatti, nel corso della perquisizione ad una pertinenza dell’abitazione nella disponibilità di uno dei minori fermati, i Carabinieri hanno rinvenuto ben tre quintali di gasolio per autotrazione, di cui circa due quintali contenuti in un grosso fusto ed uno in due taniche di plastica. Nella immediatezza dei fatti, i ragazzi non hanno fornito spiegazioni plausibili circa il possesso dell’ingente quantitativo di carburante, che con ogni probabilità era stato asportato proprio da alcuni dei depositi colpiti dai furti nei giorni precedenti.
Dopo il rinvenimento del gasolio, i tre minorenni sono stati condotti in caserma dove, alla presenza degli increduli e costernati genitori, sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Campobasso, per concorso in furto aggravato e ricettazione. Il carburante rinvenuto è stato sottoposto a sequestro in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria procedente. I servizi di prevenzione dei Carabinieri di Bojano, come dei collegi di tutta la Provincia di Campobasso, continueranno anche nelle prossime settimane e, addirittura, in occasione delle imminenti vacanze estive, verranno anche rinforzati.
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