TERMOLI _ Continuiamo ad assistere costantemente ad interventi perlomeno discutibili senza alcuna concertazione con l’opposizione, con i comitati civici, con le associazioni di categoria o con i semplici cittadini. Siamo, e siamo tantissimi, totalmente stufi di questo modo dispotico, ottuso e dannoso di gestione della cosa pubblica. Personalmente sono pronto a dimettermi immediatamente allorquando altri colleghi della maggioranza avranno il coraggio di farlo con noi dell’opposizione ammettendo finalmente il fallimento a 360° di questa Amministrazione. Meglio il commissariamento fino a giugno del prossimo anno che questa agonia soffocante. La realizzazione dei box al porto è l’ennesima prova di assoluta mancanza di stile, di amore per le cose belle e di autoritarismo scellerato. Un plauso al consigliere Leone che, solo, ha avuto il coraggio di critica aperta e di rottura verso la sua stessa coalizione politica uscendo dall’ovile in cui è stata relegata la maggior parte dei consiglieri di maggioranza. Un nuovo capitolo triste si è aperto con l’ennesima scellerata volontà di modifica del sistema parcheggi che, ancora una volta senza alcuna concertazione, renderà ulteriormente più difficile la circolazione a Termoli.
Ci vuole un bel coraggio a dire che i parcheggi a pettine faranno aumentare i posti auto rispetto a quelli a spina quando è evidente che il rapporto è almeno 1 a 2. Un vero gioco di prestigio di cui presto tutti i Termolesi si accorgeranno. Dell’igiene pubblica si è parlato e sparlato ma a distanza di mesi ad ascoltare le solite frasi del tipo “dateci tempo per migliorare”, è ancora sotto gli occhi di tutti il fallimento del sistema, la pletora di cassonetti sparsi per tutta la città, la sporcizia delle strade, le aiole maltrattate ed il verde in genere non curato. La gente è stanca e avvilita. Fateci il piacere e sapete di che piacere parlo, ma fatelo in fretta.
Ennio De Felice
Alleanza Nazionale
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