Viabilità in tilt davanti Romita. Il Consigliere regionale D’Alete: “si rischia il collasso”

CAMPOBASSO _ Il Capogruppo in Consiglio Regionale Pardo Antonio D’Alete a un mese dall’avvio dell’anno scolastico torna sul “Caso Romita” e sulla soluzione sperimentale, quella dello stabile di via Facchinetti, con luci ed ombre. “Riconosco gli sforzi delle diverse istituzioni coinvolte in questa vicenda per cercare, attraverso il recupero della struttura di via Facchinetti, una soluzione unica e dignitosa. Una scelta giusta che rischia però di apparire precaria ed incerta e soprattutto pericolosa per l’incolumità di studenti e residenti di quel quartiere”. Il consigliere D’Alete si riferisce all’inadeguatezza dei servizi di accesso all’area del Liceo Romita e dell’intera viabilità attorno alla nuova sede della scuola. “Rischiamo il collasso, in particolar modo nelle ore di entrata ed uscita da scuola. Gli ingorghi, l’assenza del minimo sistema di sicurezza per i pedoni, strade strette, mancanza di marciapiedi e parcheggi renderanno la mobilità in quella zona un pericolo per tutti, studenti, insegnati e residenti del quartiere”.

Un sistema urbano, dei servizi e di viabilità non pensato per un flusso quotidiano di oltre mille persone, che evidentemente non può reggere. “Chiedo pertanto alle autorità ed alle istituzioni competenti di fare immediatamente quanto necessario per mettere in sicurezza tutta l’area. Il Comune di Campobasso farebbe bene ad immaginare da subito interventi urbanistici di riqualificazione ed adeguamento di quel territorio, ed un servizio specifico di trasporto pubblico per gli studenti. In gioco è la salute dei nostri figli, quindi al bando burocrazia e il solito scarica barile: si intervenga con decisione e lo si faccia subito”.

                                                                                      Il Capogruppo DS-PD regionale
                                                                                             Antonio Pardo D’Alete