TERMOLI – “Con la nomina di Francesco Fusco ad amministratore unico del ‘Nuovo Zuccherificio del Molise srl’ si è chiuso il riassetto della Newco che, da due anni, ha l’onere di portare avanti la campagna bieticola. Ma ora l’attenzione di tutti deve essere rivolta al buon fine della stagione saccarifera e nel contempo a garantire quei necessari passi da compiere affinché il comparto strategico permanga vivo”. L’onorevole molisana del Pd Laura Venittelli interviene sulla situazione in essere allo Zuccherificio del Molise, che in questi giorni vedrà arrivare le prime bietole per avviare la produzione di zucchero.
“Alcune settimane fa avevo lanciato un appello affinché tutti gli attori della filiera si riunissero insediando un tavolo tecnico-politico in Molise, approfittando della vacatio che ancora non vede intraprendere iniziative ufficiali in questo senso, tranne le richieste delle parti sociali e il confronto avviato col Ministro alle Politiche agricole e forestali Maurizio Martina da parte della giunta regionale, voglio ribadire l’indispensabilità di un percorso di concertazione che coinvolga produttori, istituzioni ai vari livelli, dipendenti dell’intero bacino interregionale su cui sono spalmati gli ettari seminati a barbabietole da zucchero e anche le aziende che operano nell’indotto”.
Per il parlamentare del Partito democratico, solo unendo le forze si potrà chiedere a governo e Unione europea di muoversi nella direzione di vigilare sul prezzo dello zucchero e di prorogare il regime delle quote. “Vitale sarà anche poter garantire un maggiore sostegno finanziario alla bieticoltura, poiché i fondi riservati dalla Pac non sono sufficienti a salvare il settore ed è prioritario non rottamare un comparto che deve difendere con le unghie e con i denti posti di lavoro e prospettive di reddito per i coltivatori”.
Attore
Molto spesso i fondi destinati ai lavoratori del settore arrivano ai non adetti ai lavori con associazioni o fondazioni grazie itali paese delle meraviglie chi lavora va la gobba.