Il primo obiettivo del mio programma è la riduzione dei costi della politica, a partire dalle indennità dei consiglieri regionali e dalla soppressione delle odiose auto blu. I risparmi prodotti serviranno alla copertura finanziaria della legge sul reddito minimo garantito per le madri lavoratrici e per chi ha perso il lavoro e per la significativa riduzione del carico fiscale alle imprese. Il mio primo atto istituzionale da Consigliere regionale è stato quello di presentare la legge sulla riduzione delle indennità e dei costi della politica (marzo 2007): ho riproposto decine di volte l’urgenza di approvare rapidamente quella legge, sempre inascoltato, lo ripropongo ancora oggi perché il Consiglio regionale è ancora in tempo per chiudere la partita in questa legislatura.
Sulle auto blu, la prepotenza dell’attuale classe politica di governo ha superato i limiti della decenza: con DGR n. 407 del 14 giugno 2011, addirittura la Giunta conferisce mandato all’avvocatura regionale (soldi dei cittadini) di impugnare una multa della polizia stradale spiccata contro la A8 presidenziale che sfrecciava sulla A14 con sirena e lampeggiante acceso nell’estate 2008. Un esempio di tracotanza del potere che sfida i limiti della sopportazione dei cittadini e che condanno senza appello.”