CAMPOBASSO _ Esprimo il mio massimo rammarico per quanto accaduto ieri sera allo storico collaboratore Pasquale Gabriele e alla aspirante giornalista pubblicista dott.ssa Valentina Di Toro, entrambi in forza a Il Quotidiano del Molise. Come raccontatomi dal direttore responsabile della testata Giulio Rocco, e come letto dal redazionale della suddetta testata, l’entourage del candidato a presidente della sinistra e lo stesso Paolo Di Laura Frattura, si sarebbero macchiati di attacchi vili e sconsiderati, di un’aggressione verbale dimostrando quanto di peggio potessero rappresentare.
E così nella civilissima sezione del governatore Frattura, una giovane giornalista viene moralmente linciata ed espulsa con tanto di cori ed il fotoreporter riempito di parolacce e persino sputi. Per questo motivo ringrazio lo staff di Frattura e lo stesso neo consigliere regionale Frattura, che ci hanno evidentemente fatto capire quale sia la considerazione con la quale hanno a cuore rispettabili operatori dell’informazione. D’altra parte il tempo è stato loro galantuomo, all’alba è stato il popolo molisano ad avergli gridato: “Fuori… per 5 anni”. Massima solidarietà dunque al giornale, alla Di Toro e a Gabriele, il quale, dalla sua porta, una carriera ricca anche di episodi simili.
Dott. Vincenzo Cimino
Consigliere Nazionale Ordine Giornalisti
membro Commissione giuridica
Non si puo’buttare la pietra e nascondere la mano…il quotidiano del molise nn si puo’nemmeno definire giornale x quanto palesemente di parte.Avete attaccato Paolo tutta la campagna elettorale e poi volevate pure l’intervista..ma va la’!!quella sera ero alla sede di Paolo,nessuno ha attaccato vrbalmente i giornalisti,semplicemente Frattura li ha invitati ad uscire in quanto nn erano i benvenuti…
x Barabba
Che il quotidiano del Molise non si possa definire giornale x quanto palesemente di parte è un problema risolvibile facilmente. Basta non comperarlo e/o non sfogliarlo gratuitamente al Bar sottocasa o dal barbiere. E’ un sistema semplicissimo mentre prendersela con una donna aspirante giornalista pubblicista ed un reporter con parolacce e sputi è gravissimo. Io non ero presente ma in base a come sono andati i fatti il candidato Presidente del centro SX a mio avviso deve scegliere:
– chiedere scusa se personalmente o solo qualcuno del suo staff ha sbagliato;
– querelare se i fatti sono andati diversamente.
x barabba
Meno chiacchiere. Solo fatti. In base a quello che è successo bisogna dare una risposta. Fred ha ragione. La questione va chiusa o con le scuse o con una bella querela.
x fred
1-il quotidiano nn è gratuito e stai tranquillo che nessuno di noi lo compra…2-io quella sera ero li e ti assicuro che nessuno ha sputato nessuno!!x benito: le querele ci sono già e spero portino alla chiusura di quegli organi di stampa che alla Pravda di sovietica memoria fanno un baffo!!!
x il dott. cimino
il suo commento sul risultato elettorale e sul ns candidato la dice lunga sull’imparzialità della stampa locale…cmque starei attento a dire “fuori… x 5 anni” ,i verbali parlano chiaro e la riconta prima o poi si farà…
ma quale solidarietà. la giornalista (e si vede proprio che è un’aspirante)prima infierisce e poi vorrebbe medicare….si è adulti e vaccinati, e poi il frattura li ha semplicemente invitati a smammare da casa sua!un’ultima cosa : dott. cimino com’è di parte! spero che tanta “accondiscendenza” lo porti alla corte di “telepetescia-telemike” come pure la pseudo-giornalista e l’operatore.
x barabba
L’unico mio “interesse” per questo episodio non è dare giudizi e/o colpevolizzare l’una o l’altra parte in causa. Ho solo auspicato che la faccenda finisse senza strumentalizzazioni e con un risultato ineccepibile per la giornalista vale a dire ragione (scuse) o torto (querela). Personalmente sto solo dalla parte della verità che non posso testimoniare in quanto non presente all’accaduto. Se ci sono già querele bene ha fatto chi le ha presentato ritenendosi non colpevole ma vittima dell’episodio.
x barabba
Ripeto il mio pensiero: Meno chiacchiere. Solo fatti. In base a quello che è successo bisogna dare una risposta. La questione va chiusa o con le scuse o con una bella querela.
x barabba
Vorrei solo dire a barabba, il quale per educazione potrebbe anche rivelare la propria identità, che qualora egli sia stato testimone dell’aggressione, potrebbe lui stesso fare una denuncia. Per l’imparzialità, io come tutti i giornalisti voto ed esprimo il mio pensiero. Di conseguenza credo di essere libero di poter dire di aver votato e sostenuto Iorio o devo chiedere a barabba il permesso? Oppure non possono esistere giornalisti di destra in questo paese?
saluti
x cimino
essere giornalista di dx o sx nn equivale a fare l’ultrà come si evince dalle sue dichiarazioni…che obiettività può avere lei nel dare giudizi in un qualsiasi articolo?poi il problema vero che in molise l’informazione sia assolutamente di “regime” e questo nn va bene.Poi nn capisco chi dovrei denunciare se ,le ripeto,quella sera nn ci sono stati nè sputi nè aggressioni,i giornalisti sono stati accompagnati alla porta in quanto nn graditi,o voi di dx volete comandare anche a casa degli altri??x quanto riguarda la mia identità ,le assicuro che il mio nome nn le direbbe assolutamente niente al pari di barabba,quindi va bene cosi…
Per Barabba
Ad armi pari, nome e cognome, nome e cognome, nome e cognome, nome e cognome