Mega truffa all’Unione Europea. Cento agricoltori coinvolti

15 Febbraio 2016

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TERMOLI – Intascavano contributi comunitari dopo aver affittato terreni con persone decedute o ignare di tutto. Sono circa 100 gli agricoltori molisani scoperti e denunciati dalla Guardia di Finanza per truffa all’Unione Europea nell’ambito di un’inchiesta nazionale.

In Basso Molise numerosi sono stati i proprietari di terreni ascoltati dalle Fiamme Gialle di Termoli le cui proprietà sono finite, a loro insaputa, nei contratti irregolari stipulati dai coltivatori con il vizio della truffa. Gli stessi sono stati sentiti a lungo dagli inquirenti così come sono stati vagliati i contratti oggetto di integrazione economica da parte dell’ente comunitario sovranazionale.

Si tratta di cifre che si aggirano sui 30-40 mila euro annui per ciascun coltivatore che, in barba alla correttezza ed al rispetto delle normative, hanno pensato bene di “scomodare” anche i defunti per riuscire a presentare i documenti dell’avvenuto affitto pensando di farla franca a seguito dell’assenza di controlli da parte degli enti preposti.

Ed invece hanno fatto male i conti perché le Fiamme Gialle, da Termoli a Larino e poi all’intera regione hanno fatto scattare una serie di accertamenti a sorpresa scoprendo così gli “altarini” di un centinaio di finti affittuari che, però, grazie ai contributi, hanno potuto sbarcare un buon “lunario” per varie annualità.

Il danno all’Ue supera il milione di euro. Per costoro i “nodi” sono arrivati al “pettine”. Gli stessi proprietari terrieri ritrovatisi su contratti di cui non sapevano nemmeno dell’esistenza, hanno presentato una serie di esposti all’autorità giudiziaria sottolineando la loro estraneità alla mega truffa comunitaria. Un via-vai di agricoltori presso i finanzieri che non è passato inosservato e sfociato in una inchiesta che ha coinvolto l’intero Molise ed oltre 100 coltivatori complessivamente per un giro d’affari rilevante.

Molti anche i contratti stipulati con i defunti i cui nomi sono stati carpiti e “piazzati” sui contratti. Una vicenda al centro di un’inchiesta nazionale.