Per il capogruppo della Nuova Dc ora si “glorificano le briciole” rispetto al precedente accordo. Lo stesso invita l’Assessore Marino a non amministrare a “mo’ di gratta e vinci”

Bruno Verini

TERMOLI _ La Befana, al Comune di Termoli è arrivata con un mese e mezzo di anticipo. I “4 milioni di euro” versati dalla SORGENIA Power per l’accordo sulla centrale a ciclo combinato hanno evitato che questa amministrazione divenisse il remake del film di Dario Argento “ Profondo Rosso”, quanto a situazione finanziaria, ma non è tutto oro quello che luccica. In primis, perché l’accordo con la società del Gruppo De Benedetti, intervenuto in un periodo di strane coincidenze, non è che una vittoria di Pirro, che fa ottenere al Comune quasi mezzo milione di euro di meno rispetto alla bozza di compensazioni presentata dalla giunta Di Giandomenico, anni fa, con da saldare le spese del lodo arbitrale e, per di più, risultati il cui valore attuale, rispetto agli impegni assumibili in precedenza, svalutano ancora la natura monetaria dell’accordo.

Certo in tempi mai così magri, con i fornitori che bussano sistematicamente ogni giorno alla porta per essere pagati, tutto è bene accetto. Compresi i soldi della Turbogas, verso cui avevate armato una guerra ciclopica e ora ne glorificate le briciole. Tuttavia, il colpo di buona sorte, a voler essere educati e non citare parti anatomiche che calzerebbero all’uopo, non potrà essere sempre così salvifico, tanto meno si potrà pensare, mi rivolgo all’ Assessore Marino, di amministrare a “mò di gratta e vinci”.

Infine, un monito, i Capitoli di Bilancio che andrete a modificare nel futuro (se si farà in tempo) parlano di opere d’INTERESSE GENERALE; “i 4 Milioni di euro” non potranno e dovranno essere distratti per le spese correnti e ordinarie che vedono boccheggiare i conti e le liquidità. Vigileremo quotidianamente sul corretto impiego dei fondi, anzi da oggi parte la proposta di utilizzarli per la città anche rimettendo in moto una parte dell’economia territoriale.

 

Verini Bruno
Capo Gruppo NDC per le A.
Articolo precedenteMercoledì riunione a Termoli degli “Stati Generali” del Pd
Articolo successivoTraditori o uomini d’onore?

6 Commenti

  1. Progetto per Termoli
    Per RDG Le posso assicurare che può sembrare che “procediamo ognuno per proprio conto” e non credo che abbiamo poi tanta voglia di ritagliarci opportunità di immagine, ma svolgiamo il lavoro di opposizione cercando di fare al meglio il lavoroche compete all’opposizione, per quando riguarda il progetto per Termoli avrà senz’altro modo di conoscerlo, se vuole sono disponibile anche ad incontrarla. Saluti B. Verini

  2. veramente della vittoria di Pirro era gia’ stato detto
    sig Verini cmq ha fatto bene a metterlo nuovamente in risalto
    ulteriore fallimento della giunta greco ed una nuova marcia indietro….
    vediamo le giuste domande da porsi! prima che qualche consigliere gridi ad un ulteriore miracolo del salvatore di termoli :
    1) gli accordi iniziali (2003-2005), con sorgenia erano o non erano questi ultimi poi “accettati”??
    2) erano piu’ o meno favorevoli al comune di termoli.?
    3) chi pagherà quindi le inutili spese legali ???
    4) quindi le spese legali si potevano o non si potevano evitare ?? ….da quello che si legge i soldi dovranno essere spesi per future opere
    5) ma allora non potranno essere utilizzate per spese gia’ fatte e per le quali sembrerebbe (usiamo il condizionale per indorare la pillola), che in cassa non ci stia manco na lira
    6) nel caso in cui il comune d’amble’ volesse utilizzare tali somme per opere già fatte (magari dandone comunicazione alla cittadinanza che sono state realizzate con il contributo di sorgenia) tali fondi potrebbero essere pignorati dai vari creditori del comune…
    considerazione finale la giunta greco non conosce la storia e PIRRO molti secoli fa fu piu’ vittorioso

    in aggiunta
    le turbine girano per 24 ore al giorno, hanno una capacità di decadimento molto alta nel senso che:
    1) il rendimento scende
    2) sono soggette col tempo a fenomeni di cavitazione che usurano i becchi esterni delle stesse pale riducendone appunto il rendimento
    3) diventano obsolete
    4) chi ha pratica industriale sa che l’ammortamento economico di qualsiasi macchinario è di circa 7 sette anni, appunto nel 2012 tali pali dovranno essere necessariamnete sostituite
    5) è evidente che uno che sostituisce le pale di un rotore prende il meglio della tecnologia al momento della sostituzione,( es le pale eoliche 2 anni fa erano di potenza di circa 1,5 Mw, adesso si montano quelle da 3,6 MW)

    le chiacchiere le si possono dire a bar, ma quando si sbandierano successi è bene dire cose esatte, si rischia di cadere nel ridicolo