Assessore, si è subito “tuffato” nella mole di lavoro in Comune. Quali sono le sue priorità?
Durante il mio mandato la maggiore attenzione sarà rivolta verso il cittadino e le sue problematiche giornaliere. Penso soprattutto all’attivazione dell’Ufficio del cittadino in collaborazione con la Prefettura di Campobasso, luogo dove potrà trovare sempre una persona che gli permetta di collegarsi con il terminale a quello dei vari enti: Camera di Commercio, Agenzia del Demanio, Agenzia del Territorio, Equitalia, Agenzia delle Entrate, Impdap ed avere risposte pronte.
Il commercio cittadino è in forte crisi. Come pensa di fare in questo settore?
Per quanto concerne l’Industria, Artigianato e Commercio è mia intenzione lavorare sul rilancio delle politiche produttive con particolare attenzione alle micro, piccole e medie imprese artigianali ed industriali dell’area comunale attraverso alcune politiche innovative di cui l’Amministrazione comunale si farà promotrice e sostenitrice grazie ad un uso coerente ed efficace degli strumenti di programmazione territoriale e di incentivazione economica: Pisu, Fas, Ipa ed altri strumenti di cooperazione e sviluppo di provenienza comunitaria e nazionale che faranno leva prioritariamente sulla sburocratizzazione ed innovazione amministrativa, snellimento ed informatizzazione delle procedure e-government per gli adempimenti delle imprese e decollo dello sportello unico per le attività produttive (Suap).
Sull’Isola pedonale, invece, pensa di riuscire a realizzarla per il prossimo anno?
Per quanto riguarda la chiusura del Corso nazionale, l’obiettivo finale è quello della creazione dell’Isola pedonale ma per realizzarlo, condividendo le osservazioni dei commercianti, bisogna creare prima le infrastrutture (parcheggi) e sviluppare una innovativa strategia di valorizzazione e rivitalizzazione del commercio tradizionale con particolare riferimento a quello del Centro, attraverso la creazione di un Centro commerciale naturale, ispirato alle migliori e più dinamiche esperienze di successo in atto in alcune città italiane ed all’adozione conseguente di politiche di identity e marketing.
Per il prossimo anno potremmo farcela.
W la trasparenza
Sig Vice sindaco visto che ci tiene molto alla sburocratizzazione, non sarebbe male se Lei mettesse mano alla trasparenza degli appalti della pubblica amministrazione, come ha fatto brillantemente per gli appalti in ospedale dove ha lavorato con onestà, disinteresse personale,spirito creativo, garante della trasparenza e della incorruttibilità.
a w la trasparenza
e uno scherzo vero?
a manlio
..Ma perchè la politica è una cosa seria?