CASACALENDA _ In 250 sono accorsi ai festeggiamenti per l’86’ anniversario dell’Associazione Casacalendese di Montréal che il Presidente Romano BINO e il suo Direttivo hanno voluto celebrare sabato 6 novembre u.s.. Ogni anno l’Associazione organizza diversi appuntamenti per gli iscritti e i simpatizzanti e quello del Banchetto annuale è sempre il più importante. Dal 1974 è anche il momento in cui l’Associazione assegna tre borse di studio a ragazzi, figli o nipoti di Casacalendesi, che si sono distinti, per meriti scolastici, nelle Universita’ Canadesi.
Le borse di studio, di 1500 dollari ciascuna, sono donate da sponsors locali e, per il 2010, hanno visti premiati: Robert VINCELLI (futuro Dentista), Tatsiana LECLAIR-GIANNETTI (futura Psicologa) e Marco MONTEFERRANTE (futuro Ingegnere Civile). Al banchetto viene invitato, come ospite d’onore, un personaggio di origini Casacalendesi che si è distinto nell’ambito lavorativo. Quest’anno è stata la volta di Joseph BIELLO direttore di uno dei più importanti ed asclusivi residence per pensionati di Montréal “Les Jardins d’Italie” (vedi allegato pdf) e, in passato, anche Consigliere Comunale della città di Montréal. Da cinque anni ormai durante la Festa dell’Associazione viene presentato al pubblico il Calendario di Casacalenda che va sempre a ruba e consente di raccogliere fondi che vengono poi devoluti in beneficienza.
Il Sindaco di Casacalenda, Marco GAGLIARDI, ha partecipato (a sue spese) ai festeggiamenti per dimostrare la vicinanza di tutta la popolazione del piccolo centro Molisano ai loro concittadini che, in momenti meno felici, hanno dovuto lasciare il loro paese in cerca di fortuna in paesi lontani. “Per la terza volta incontro questi miei compaesani ed ogni volta è sempre molto emozionante. Il loro affetto e l’attaccamento al paese d’origine è indissolubile e prezioso per le loro lunghe giornate. Ognuno di loro ha un milione di ricordi di Casacalenda che ascolti sempre molto volentieri e la cosa che colpisce di più è il fatto che il loro essere Casacalendese viene considerato come un valore da trasmettere ai figli. La maggior parte degli emigrati da Casacalenda, dopo molti sacrifici e duro lavoro, si è affermata ed inserita nel tessuto economico e produttivo del Quebec occupando posti ambiti e di rilievo. Per questo mi sento molto orgoglioso di rappresentarli e, sempre con molto piacere, partecipo alle loro iniziative.”