Di Pietro Junior: “Borgia ed il tagadà della politica”

MONTENERO DI BISACCIA _ Ogni qualvolta mi impegno, come politico, a denunciare cose che, a mio parere, non sembrano lineari o corrette, mi si accusa di voler accendere la polemica e di essere sempre contro tutti. In realtà quel che mi muove non è l’intenzione di provocare, ma la voglia di far venir fuori la verità mettendo in luce anomalie o irregolarità ed ogni giorno rivolgo il mio impegno in questa direzione, riconoscendo, quando è il caso, anche i meriti altrui.

Non a caso ho recentemente lodato la Provincia e il Presidente D’Ascanio per i risultati raggiunti dalle indagini sul Cosib. Proprio per questo mi dispiace dover tornare sulle sconcertanti affermazioni fatte da Michelino Borgia durante il consiglio comunale di qualche giorno fa a Montenero ma, letta la sua pronta smentita, mi corre l’obbligo di sottolineare come egli, una volta varcata la soglia della Provincia di Campobasso, si disfi della sua veste di assessore all’ambiente, smentendo D’Ascanio, facendo l’occhiolino a Travaglini e al centrodestra e difendendo Del Torto.

Tutti in consiglio comunale hanno ascoltato le dichiarazioni di Borgia che andavano inequivocabilmente a favore dell’amministratore del Cosib, e che smentivano D’Ascanio. Poi, richiamato all’ordine dal suo Presidente, si è affrettato a ritrattare quanto dichiarato, incolpando gli altri di malevoli fraintendimenti. La verità è che anche Borgia è salito sul tagadà della politica molisana in vista delle prossime elezioni e, nonostante le smentite, sembra essere alla ricerca affannosa di una nuova collocazione. Cristiano Di Pietro Consigliere comunale di Montenero di Bisaccia