TERMOLI – Gli obiettivi del MACTE e dei suoi laboratori armonizzati con quelli della scuola: approfondire la conoscenza del patrimonio storico-artistico del nostro museo di arte contemporanea e di nuove e antiche tecniche artistiche finalizzate alla valorizzazione della creatività personale degli studenti.

Il territorio, con le sue risorse e le sue peculiarità, a servizio della scuola e delle nuove generazioni.

La classe 5C del Liceo Scientifico, venerdì 22 novembre, accompagnata dal prof. Giovanni Francesco Massaro, ha partecipato al laboratorio didattico “L’arte di Mario Schifano” presso il MACTE (Museo di Arte Contemporanea di Termoli).

Schifano è stato, negli anni 60 e 70, uno dei maggiori protagonisti della scena artistica italiana più legata alla Pop Art americana.

Il laboratorio, condotto dalle operatrici museali dott.ssa Nadia Vitone e dott.ssa Amalia Vitale, è stato articolato in due momenti: il primo ha preso in esame una delle più importanti opere della collezione permanente del MACTE: “Paesaggio particolare” del 1963, per approfondire la conoscenza dell’opera e della predominante corrente artistica della Pop Art italiana.

Il secondo, invece, è stato dedicato alla realizzazione di un compito di realtà: gli studenti hanno prodotto, utilizzando i materiali ed i colori tipici dell’artista, una libera interpretazione delle sue opere, esplorando, in modo più consapevole, alcuni aspetti della realtà contemporanea. Il museo come scuola, un luogo di confronto, creatività e dialogo, uno spazio da vivere e non solo da osservare.

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