Pescherecci ormeggiati al porto
Pescherecci ormeggiati al porto
TERMOLI _ “A TERRA!” … In tutti i sensi. E’ a terra il comparto della Pesca non solo Molisana ma Nazionale e l’Associazione Armatori Pesca del Molise è sicura che questo sciopero, che sta “impazzando” in Italia, sia non solo sbagliato nei tempi e nei modi ma rischia di affondare sempre di più un settore ormai spremuto dal caro gasolio che galoppa senza freni e dal prodotto che scarseggia sempre di più.

E’ difficile forse crederlo ma per gli armatori fare reddito è ormai da tempo un impresa ardua. Gli Armatori del Molise, dopo essere usciti per mare nelle ultime 24 ore per assicurare il pesce fresco sulle tavole dei cittadini di Termoli, restano dunque oggi a terra presumibilmente fino a venerdì ma non perché condividano questo sciopero ma perché gli è stato imposto da alcune marinerie con la forza.

Lo stato frenetico di agitazione, sostengono i pescatori termolesi, non sta consentendo una lucida riflessione nell’adottare delle soluzioni che realmente possano dare delle risposte concrete per fronteggiare questa emergenza. Sarebbe stato più opportuno un atteggiamento costruttivo che vedeva i motopescherecci tornare in mare e contestualmente attendere una risposta positiva dal Governo al programma di soluzioni proposte e fermarsi nel caso in cui questa non fosse giunta.

ASSOCIAZIONE ARMATORI
PESCA DEL MOLISE
Articolo precedenteComune premia ‘A Shcaffétte”, “ ‘A Paranze e corale
Articolo successivoE’ on line il sito della ConfMolise Impresa