
“Borghi riempiti, non un unico evento a serata e varietà di circostanze ed espressioni artistiche” è l’obiettivo raggiunto secondo Cocomazzi. Gli eventi di rilievo, dal Festival delle Musiche ai concerti di Mango e Fornacciari e, infine, al Teatro Verdi con Biagio Izzo e Nina Zilli, sono stati resi possibili grazie ad un investimento di circa 108.000 euro con un risparmio di 50 mila euro rispetto all’estate 2009. L’Assessore al Turismo e sport Vergallo ha dichiarato di aver rispettato il budget di 143 mila euro ed aver ottenuto 25 mila euro dalla Regione Molise nell’ambito di fondi stanziati per i Comuni costieri.
Il festival internazionale del Folklore ha dimostrato ancora una volta la possibilità di “un’ aggregazione sana tra giovani ed anziani”, è quanto ha dichiarato la Vergallo.
Grande contributo hanno dato anche le varie forme di autofinanziamento come il “Termoli Extreme Park”, che nasce dalla passione di ragazzi termolesi verso sport estremi ancora poco conosciuti sul nostro territorio.
Da migliorare è sicuramente la comunicazione degli enti, sopratutto in prospettiva di un programma invernale che si cercherà di realizzare. Da superare ci sono problemi logistici, a partire dalla mancata disponibilità da parte del cinema “Lumière” ad ospitare tali eventi.
“Nostro obiettivo è far entrare la Termolesità, intesa non solo come lingua dialettale ma anche come tradizioni e cultura, all’interno delle scuole primarie” è ciò che ha dichiarato Cocomazzi a conclusione della conferenza stampa in Comune.