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Spostandoci di poche decine di metri, troviamo una strada a fondo chiuso con una incredibile discarica a cielo aperto dove si trova di tutto, da calcinacci a gomme di auto, materassi, frigoriferi, televisori, divani, suppellettili di casa e altro materiale di vario genere, con escrementi umani ed un lezzo che potrete sicuramente immaginare.
I residenti affermano che in questa zona vengono prostitute con i loro clienti e circolano persone di ogni colore e razza, sbandati e disperati, insomma, gente senza fissa dimora che la fanno da padrona.
Manca totalmente l’illuminazione pubblica (esiste solo quella del condominio cioè privata), manca una pensilina per bambini ed anziani che attendono l’autobus, manca la pulizia dei cassonetti, manca il taglio dell’erba sui bordi della strada. Manco a farlo apposta troviamo a dieci metri piu’ avanti una pensilina abbandonata che potrebbe essere ripristinata ed utilizzata.
Proseguendo nel tur turistico del territorio ci fanno notare un furgone completamente abbandonato da anni ed un’auto anch’essa abbandonata. Sarà nostra premura comunicare alle autorità competenti le foto scattate per gli accertamenti del caso. Però, nonostante il degrado, riamo riusciti a conquistare la Bandiera Blu anche quest’anno.
La Bandiera Blu viene assegnata ogni anno alle località turistiche balneari che rispettano i criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. L’obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale. Intanto, mentre noi continuiamo a controllare il territorio e a denunciare le cose che non vanno, sarebbe opportuno che di pari passo, Sindaco e Assessore all’Ambiente si attivino per far sì che tutti i punti inseriti per l’assegnazione della Bandiera Blu vengano rispettati, primo fra tutti, l’ambiente.
Gruppo Consiliare “Campomarino di Tutti”
Luigi Romano e Saburro Antonio