CAMPOBASSO _ E’ sempre più grande la rabbia delle associazioni animaliste del Molise e non solo per le condizioni in cui sono custoditi i cani nel Canile Santo Stefano. Nei giorni scorsi l’ultimo “macht” tra gli animali ha scatenato ancora una volta le proteste unanimi degli ambientalisti e di coloro che seguono con attenzione le numerose vicissitudini del canile. E così è scattato un “passa parola” divenuto nazionale verso la struttura la cui gestione non piace alle associazioni. Queste ultime puntano il dito anche nei confronti del Comune di Campobasso e della dirigenza addetta a vigilare sulla struttura “bacchettata” in quanto fino ad oggi non avrebbe controllato adeguatamente la situazione nel canile. Un urlo quasi straziante quello lanciato dagli animalisti del Molise. “I cani chiusi nel canile di S.Stefano hanno fame, sono magri, denutriti ed affamati. I cani hanno freddo _ si legge in una delle centinaia di mail pervenute alla redazione di MyNews _, non hanno una pedana dove appoggiare le zampe rosse, gonfie e crepate. I cani hanno fame, freddo e sono ammalati perchè nessuno li cura e quel protocollo tra veterinari e comune è solo fumo negli occhi. I cani sono fradici perchè quotidianamente vengono bagnati con getti di acqua forte e gelida. Disgraziatamente quel canile è terra di nessuno dove non ci sono controlli e nessuno entra nei box”.
Nel Canile Santo Stefano lo scorso anno sono approdati anche gli inviati di “Striscia la Notizia” rilevando le misere condizioni in cui i trovavano gli animali.
Le associazioni chiedono a gran voce una gestione dignitosa, un trattamento nettamente migliore per gli ospiti ed una struttura adeguata alle normative che possa chiamarsi tale.