municipiomonteneroMONTENERO DI BISACCIA – Approvato all’unanimità nel corso della seduta dell’ultimo Consiglio comunale, il regolamento denominato “Adotta una fonte” al quale hanno lavorato gli assessorati all’Ambiente e alla Cultura del Comune di Montenero di Bisaccia. L’iniziativa è tesa a migliorare la cura dell’ambiente e a salvaguardare il verde pubblico; soggetti privati o pubblici, associazioni e operatori commerciali che ne faranno richiesta, in sinergia con il Comune, potranno gestire e manutenere le antiche fonti cittadine in cambio di pubblicità. Le fonti interessate, come ad esempio la fonte Cassuca (o Cassù), saranno in totale sei, due delle quali individuate dalla minoranza e votate collegialmente nel corso della seduta consiliare.

“Le pubbliche amministrazioni sono prese di sovente dalla gestione dell’ordinario e dalle emergenze – commenta l’assessore all’Ambiente Simona Contucci – e quindi può capitare talvolta di veder passare involontariamente in secondo piano aspetti e iniziative culturali o la gestione del patrimonio stesso della comunità, che non viene così valorizzato nella maniera adeguata o nei tempi che tutti noi vorremmo. Il senso del regolamento approvato, dedicato esclusivamente alle fontane di Montenero, da una parte vuole garantire la fruizione continua e costante della comunità attraverso la pulizia e la valorizzazione delle aree interessate e, dall’altra, la possibilità di inserirle in un circuito turistico culturale che possa permettere anche l’accesso a bandi predisposti per la promozione del patrimonio del nostro paese”. 

“Chi vorrà occuparsi delle fonti pubbliche – afferma il sindaco Nicola Travaglini – potrà avere il   vantaggio di fare pubblicità alla propria attività o associazione, permettendo nel contempo al nostro Ente di poter contenere la spesa pubblica e di responsabilizzare i cittadini su beni comuni che raccontano la storia del nostro paese”. 
Le fasi successive vedranno la pubblicazione del bando, con la relativa domanda di adozione della fonte.
Articolo precedenteGemellaggio culturale tra Guardialfiera e Larino con Eboli. Premiato Vincenzo Di Sabato
Articolo successivoDomenico Ciccarella coordinatore della Lega a Trivento