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Con 16 voti della maggioranza e 15 di minoranza con Colella, Paparella e Leone. Il punto sui revisori dei conti rinviato ad altra seduta su richiesta della minoranza

TERMOLI _ Approvato per un solo voto il riequilibrio di bilancio del Comune di Termoli. Con 16 voti della maggioranza e 15 della minoranza con alcuni esponenti del centro sinistra: Colella, Paparella e Leone è passato il documento finanziario dell’ente municipale discusso come primo punto all’ordine del giorno. L’assemblea civica, iniziata oggi pomeriggio alle 18.30 circa, ha visto subito gli interventi del Consigliere comunale di Alleanza di Centro Giuseppe Antonio Spezzano seguito da quello del capogruppo di Forza Italia Antonio Di Brino. Gli esponenti del Pdl nella loro “requisitoria” hanno sottolineato la mancata concordia con il documento programmatico firmato solo da due revisori dei conti e non dai tre come disciplinano le normative nazionali vigenti del settore. Su tale punto gli esponenti del Centro destra hanno sollevato l’attenzione. Nonostante tutto, la maggioranza è riuscita ad approvare il documento contabile, fondamentale per il prosieguo dell’Amministrazione comunale.

“E’ stato contestato l’andamento dell’Amministrazione che a nostro avviso langue _ hanno dichiarato a caldo i consiglieri di centro destra _. Tra l’altro non sono stati nemmeno rispettati tutti i programmi. Inoltre, sempre a nostro avviso, la documentazione prodotta a corredo del Riequilibrio non è sufficiente a documentare lo stato di attuazione dei programmi di questa gestione amministrativa”.

Di tutt’altro avviso la maggioranza che ha sostenuto il Sindaco in un momento assolutamente delicato per l’esecutivo Greco. Quella di oggi pomeriggio era, infatti, considerata una sorta di “prova del 9” della Giunta viste le polemiche aspre delle ultime settimane e l’abbandono del centrosinistra del Consigliere Luigi Leone, molto polemico nei confronti della tipologia di gestione della raccolta differenziata voluta proprio dal Sindaco.

Il secondo argomento all’ordine del giorno in discussione, la nomina dei revisori dei conti. Anche su questo punto l’opposizione non ha smorzato i toni della polemica ma nel contempo ha sottolineato come sia ancora in carica il collegio dei revisori la cui scadenza del mandato è prevista per il prossimo 21 novembre.

“Non è possibile nominare i nuovi revisori dei conti _ hanno dichiarato dal centro destra _ se sono ancora in carica quelli nominati in precedenza”. Attualmente sono due i revisori in servizio. Gilberto Carile, il terzo revisore, si è invece dimesso già da alcuni mesi, prima dell’estate per prendere parte alle elezioni del Comune di Campomarino.

A questo punto la stessa opposizione ha presentato richiesta di sospensione del Consiglio comunale con rinvio del punto all’ordine del giorno in altra seduta dell’assemblea. La richiesta è stata votata anche dalla maggioranza per cui il Consiglio si è concluso in serata.

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