Se ne parla tanto quasi all’inverosimile di questa differenziata, voglio aggiungere una scemenza anch’io. E’ vero che vi sono tanti problemi di varia natura come la pulizia dei bidoni, la puntualità della raccolta, la necessità di tenere l’umido in casa per più giorni con problemi di cattivi odori, ed ancora, e pur vero che la si poteva fare aggiungendo semplicemente degli altri bidoni posizionati accanto a quelli esistenti, ma ciò non toglie che ormai come stanno le cose non si può tornare indietro, o perlomeno è molto difficile.
Però, tantissima gente, ha scambiato la differenziata, con lo scarico in luoghi differenti ove buttare il sacchetto di plastica con tutto il ben di dio dentro, vedi le cunette delle strade, divenuto il luogo prediletto dove gettare, magari dall’auto in corsa, la spazzatura non differenziata tra l’altro.
E vero che le abitudini sono dure a morire, ma in questo caso si tratta di malcostume e di pigrizia.
Buttando i sacchetti nelle cunette delle strade, come si sta vedendo ultimamente tanto da essere diventata una sorta di “moda”, lontano dai vostri occhi, e dagli occhi indiscreti, non pensiate di aver risolto i problemi di casa vostra
, perché sia le strade i marciapiedi le cunette o altri luoghi a voi consoni, è pur sempre casa vostra, come lo è l’intero pianeta in cui viviamo, quindi tenete presente che siamo ospiti e come tali ci si comporta, tutto ciò che facciamo contro la natura lo facciamo contro noi stessi, vi piacerebbe se domani dietro la vostra abitazione trovate delle buste d’immondizia?

Aiutiamoci a vivere meglio
Articolo precedenteCocomazzi il nuovo responsabile Udc di Termoli. Lo ha incaricato il Segretario Cesa
Articolo successivoPrimarie a Campobasso: domani seggii aperti dalle 8 alle 21

5 Commenti

  1. io invece penso che politica signifa soprattutto ascolto e comprensione delle istanze legittime e di buon senso dei cittadini e che.. prima di riempire la città di bidoni e bidoncini si poteva affrontare la questione con il confronto, la tanto decantata democrazia partecipata…certo ora è più difficile apporre i doverosi correttivi. Molta gente non è incivile, ma…protesta…lasciando i sacchetti nelle cunette (cosa che ovviamente non si deve fare…ha ragione il sig. Maltese!!).

  2. differenziata
    Se parlate con la Teramo s.p.a. vedrete che sono d’accordo a prelevare l’umido tutti i giorni. Per cui il problema è del Comune che ha fatto un contratto a ribasso. Il cittadino termolese è favorevole alla diferenziata, quello che non accetta, giustamente, per motivi di igiene, non siamo animali, che l’umido noi venga prelevato giornalmente. Le isole ecologiche a scomparsa sono per il Comune una spesa. Ma il cittadino non è contrario a pagare il servizio. Infatti, quando si deve immettere l’immondizia, differenziata, vi è una bilancia che pesa ciò che scarichi e a fine anno paghi il servizio. Dove è il poroblema che l’Amministrazione si pone? A me sembra gatta ci cova…

  3. w la differenziata…..sdrammatizziamo
    A “Domenica In” oggi è andato anche Brignano ed ha parlato della spazzatura….sembrava che era passato per Termoli!!!!! O_o
    Comunque mi ha dato un suggerimento per la differenziata:
    Sotto il letto: la carta
    In sala: i metalli
    In cucina: l’umido
    nel bagno: la plastica
    e quando vedrò i gabbiani volteggiare dentro casa….sarà arrivato il momento di portare fuori la spazzatura!!!
    hihihihihi

  4. Non giustifichiamo gli zozzoni.
    Primo bisogna chiamare le cose con il loro nome: chi butta i sacchetti in giro è un INCIVILE.
    Secondo chi propone di buttarli davanti al Comune sta compiendom il reato penale di ISTIGAZIONE A DELINQUERE.
    Sul fatto che la Teramo Ambiente sia daccordo a raccogliere l’umido tutti i giorni non ci piove: guadagnerebbe molto di più.
    Ma tutti vogliono la riduzione della TARSU e voglio vedere con cosa paghiamo i bidoni interrati con il microchip la bilancia elettronica etc, etc.
    Poi voglio vedere se qualcuno degli INCIVILI di cui sopra cambierebbe abitudini se dovesse buttare la SUA immondizia pagando !
    Gli unici che non possono tenere i loro scarti (non putridi) in casa per una settimana sono solo i termolesi; Avremo qualche particolarità mondiale? (positiva?)
    Vorrei sapere se quando c’erano le campane queste persono uscivanoa buttare carta e plastica tutti i giorni.

  5. nota al comm.
    noto con dispiacere l’errata interpretazione dell’articolo, in quanto tale, voleva essere un monito a non buttare i sacchetti di rifiuti non differenziati dentro le cunette poichè chi commette tale gesto non certo lo fa per protesta, bensì per pigrizia altrimenti che protesta è, se è il solo a saperlo!
    Per quanto riguarda l’istigazione a delinquere, è punibile da 1 a 5 anni di reclusione colui che istiga a commettere delitti previsti dall’art. 414 del codice penale, poichè il gesto di buttare le buste di spazzatura sul suolo pubblico, la pena prevede la sola sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro, se così non fosse a Napoli dovevano essere tutti a poggio reale. Comunque la mia intenzione era semplicemente quella di suscitare un tantino di rimorso per un atto semplicemente povero di senso a danno dell’intera comunità e di un cattivo esempio per molti adolescenti di cui siamo i più vicini portatori di conoscenza.