Montale non ha scritto solo “Ossi di seppia” e non ha raccontato solo il male di vivere. Per rendere completa l’immagine che normalmente si ha di questo poeta, la mostra invita ad attraversare anche le sue raccolte poetiche meno conosciute. In questo viaggio è facile accorgersi che, nel mutare delle situazioni e nella maturazione dell’autore, alcune note dominanti non vengono mai meno. E non si tratta solo della costante registrazione delle contraddizioni ordinarie: la realtà parla attraverso i suoi oggetti più umili e inattesi, che spesso offrono la possibilità di guardare oltre le pure apparenze. Attraverso una galleria di poesie e immagini, accompagnate da un breve commento e integrate da notizie e curiosità biografiche, la mostra intende ripercorrere i punti salienti dell’opera montaliana, senza pretendere di esaurirli, ma aprendo nuove ipotesi di lettura.
La mostra è principalmente rivolta alle classi frequentanti l’ultimo anno del quinquennio, è una visita guidata con ingresso gratuito e sarà disponibile presso il Liceo Scientifico Statale “Alfano da Termoli” di Termoli dal 23 al 28 maggio 2011. Alle classi quinte di questo liceo sarà presentata martedì 24 alle ore 11.00 dal professor Valerio Capasa (del Dipartimento di Italianistica dell’Università di Bari e svolge corsi su Dante e la letteratura del ‘900 nei licei). Per prenotare la visita è possibile contattare la prof.ssa Rosanna Colecchia (3458038654 – rosanna.colecchia@virgilio.it). Solo alle classi che effettueranno la prenotazione sarà possibile avere accesso alla visione della mostra