Il consiglio comunale di ieri seraTERMOLI –  Il sindaco Basso Antonio Di Brino intende esprimere il proprio commento a seguito dei fatti accaduti nel corso del Consiglio comunale che si è tenuto nella serata di ieri. “Non posso non stigmatizzare – dichiara Di Brino – il comportamento messo in atto nel corso delle ultime due sedute dell’Assise civica da parte dei gruppi di minoranza in Consiglio comunale.

E’ evidente che si tratta di una minoranza che non avendo argomenti concreti da proporre in Consiglio, vista anche l’attività e i risultati prodotti dalla maggioranza in questi ultimi tre anni e mezzo, ritiene di poter scardinare in maniera strumentale e pretestuosa la solidità di una squadra che non solo esiste ma che, grazie proprio a questi atteggiamenti, si è andata rafforzando. Non ci è nuova, infatti, l’attività dell’opposizione di gettare fumo negli occhi dell’opinione pubblica, al fine di coprire quella che risulta essere la loro innata incapacità di affrontare seriamente i problemi e le questioni reali di questa città.

Sicuramente il comportamento assunto ieri da alcuni consiglieri di minoranza, Russo e Paradisi in primis, gli insulti proferiti nei nostri confronti, le urla e gli atteggiamenti chiassosi, non giovano all’immagine del Consiglio comunale e, in particolare, si riflettono negativamente anche sull’immagine della collettività termolese. Sento di dover richiamare,  pertanto, l’attenzione di tutta l’opposizione sul fatto di cercare di misurare e contenere i toni di chi, troppo semplicemente, va alla ricerca di un pretesto per urlare e per agitarsi su questioni che non hanno nulla di politico, ma che invece tendono solo a trasformare pretestuosamente atti statutari e burocratici in questioni politiche, come ad esempio è accaduto nel caso della proposta di revoca del presidente del Consiglio comunale; il dato di fatto è che ieri sera questa proposta della minoranza è stata sonoramente bocciata, indipendentemente dalla tipologia di voto. Questo ennesimo episodio la dice lunga sui  limiti di chi già, probabilmente, immagina di potersi candidare a guidare ed amministrare questa città.

Inoltre, ed in particolare, ritengo francamente che non possano essere accettate le posizioni di alcuni consiglieri, come nel caso di Antonio Russo, che si agitano ed alterano i toni del dibattito: credo infatti che proprio Russo, il quale ha cambiato cinque partiti in pochi anni, non abbia sicuramente titoli per offrire lezioni di etica e di politica a chi ha fatto della coerenza la propria ragione di vita. La minoranza stesse comunque serena e tranquilla, perché nel momento in cui io stesso dovessi registrare la mancanza dell’appoggio e del sostegno della maggioranza che, detto per inciso, non mi ha fatto mai mancare la propria fiducia, anche ed in particolare ieri sera, sarò io stesso ad anticiparla dimettendomi. Tuttavia, mi dispiace per l’affannato Russo e per gli altri suoi compagni di cordata, ma questa è un’ipotesi ad oggi del tutto remota e non corrispondente alla realtà.

E’ utile sottolineare invece alla cittadinanza che le strumentalizzazioni poste in essere ieri  in Consiglio comunale raggiungono solo l’obiettivo di tentare di rallentare l’azione amministrativa di questa maggioranza, che invece intende andare avanti speditamente; è sufficiente, infatti, camminare per le strade e i quartieri di Termoli per vedere quanti cantieri per opere pubbliche sono aperti, oltre che per rendersi conto della rinascita di una città che era in precedenza sprofondata e bloccata sia nello sviluppo che nell’azione amministrativa. Ed è ancor più utile ricordare che la responsabilità di quello che abbiamo trovato all’inizio del nostro mandato è innegabilmente opera della precedente compagine amministrativa, che ha lasciato a questa maggioranza solo macerie, insoddisfazione tra la gente, debiti e contenziosi. Da tre anni e mezzo, invece, noi stiamo proponendo azioni concrete: non passa mese, infatti, che non venga avviato un cantiere, che non si inauguri un’opera pubblica, o che non venga svolga un’azione di miglioramento della situazione finanziaria. Ricordo inoltre che, pur riducendo la pressione fiscale sui cittadini, non abbiamo ridotto i servizi, specie nell’ambito del Sociale: basti prendere in considerazione l’aumento del numero di adesioni agli asili nido o alle mense scolastiche. Non va trascurata nemmeno l’azione positiva e propositiva su tutti gli altri settori, specie su quello turistico che, nel corso di questa ultima estate, non solo ha registrato una conferma degli standard di presenze in città ma che, rispetto ad altre realtà limitrofe, li ha addirittura aumentati.

Mi preme sottolineare, poi, che fin dal momento del suo insediamento, questa Amministrazione ha attuato un’azione di pacificazione nei confronti di tutte le categorie sociali riducendo drasticamente, o addirittura annullando, il numero dei contenziosi, ricucendo i rapporti con la cittadinanza e con le associazioni.

Dall’altra parte, invece, noto che il comportamento retrivo, litigioso, arrogante e di protervia di quelli che oggi sono in minoranza si sta riaffacciando in maniera preoccupante su questa città; queste persone e questi politici non meritano di potersi candidare in un prossimo futuro ad amministrare Termoli.

Questa città merita una classe politica tranquilla, serena e capace di pacificare. Questo è ciò che sta facendo l’attuale maggioranza, la quale sta dimostrando di essere, anche nelle sedi del Consiglio comunale ed anche a fronte della violenza verbale di alcuni componenti della minoranza, di essere matura, dimostrando serietà e restando educatamente al proprio posto, senza cadere nei tranelli messi in atto dall’opposizione e soprattutto senza assumere atteggiamenti che non ci appartengono.

Rivolgo infine un ringraziamento di cuore a tutti e a ciascun singolo componente della maggioranza, assessori e consiglieri, per il comportamento tenuto nella serata di ieri, perché con il loro senso di responsabilità hanno dimostrato che all’interno del centrodestra termolese sta crescendo una nuova classe dirigente, fatta di consiglieri comunali giovani, di persone moderate e che non assumono atteggiamenti di basso profilo; si tratta di persone che hanno voglia di lavorare nell’interesse della città e che non intendono alimentare la bagarre politica ad uso e consumo di chi, al contrario, vuole solo alzare i toni del dibattito al fine di far passare tra la gente idee prive di fondamento.

Tutto ciò sta differenziando positivamente questa classe politica nei confronti di quella che abbiamo visto ieri sera in Consiglio; una classe politica, cioè, che sta dimostrando di saper attuare davvero un grande gioco di squadra, quello stesso gioco di squadra che ci ha permesso, che sta permettendo e che permetterà di modernizzare Termoli, sulla base di quello che ci hanno chiesto i cittadini nel corso della nostra campagna elettorale”.

Il sindaco Basso Antonio Di Brino

Articolo precedenteGiuseppe Ragni:” La vicenda Montano non intacca la maggioranza”
Articolo successivoConsiglio, Gatti: maggioranza compatta solo per poltrone

1 commento

  1. spettacolo deplorevole
    Sig. Sindaco l’atteggiamento di tutti voi è deplorevole:mentre la gente cerca di mettere insieme il pranzo con la cena voi vi azzuffate come galli in un pollaio. Finitela una buona volta. Quanto a Russo quello che lei dice credo sia noto a tutti: gira come gira il vento senza nessun credo ma solo per opportunità. Dopo quindici anni come consigliere (ne ha fatto un mestiere)e quasi altrettanti partiti abbia la decenza di ritirarsi e di non aspirare a diventare di nuovo assessore!!!