
“La caratteristica di questa commissione – annuncia Di Falco – proprio per i temi su cui è stata fondata, non potrà che proporre un continuo dialogo con tutti gli attori amministrativi e scientifici alla base dei progetti di installazione delle centrali di vario tipo in Molise e di quelle che già risultano attive, nessuno escluso, dall’eolico al foto-voltaico, dall’idroelettrico al ciclo combinato e anche sul paventato nucleare. Da qui saremo disponibili anche a renderci presenti direttamente laddove amministrazioni e realtà locali volessero vivere questo processo di conoscenza assieme a noi, lo stesso valga per le numerose associazioni che insistano in regione”. Obiettivo della commissione raccogliere ed analizzare informazioni e dati sulla produzione di energia in Molise, valutarne l’apporto in proporzione alle dimensioni amministrative rispetto all’immissione nella rete di trasmissione generale.
“La tutela degli interessi primari, quali quelli del mondo produttivo, dell’ambiente e della salute rappresenterà la nostra missione istituzionale – ribadisce il neo presidente – per questo colgo l’occasione per lanciare un appello all’opposizione, di prendere parte e non boicottare un’invidiabile occasione di contatto con i molisani e col pianeta energetico, settore su cui sempre più spesso affilano le armi della dialettica politica. Interloquiremo sugli aspetti che riterremo opportuni anche con la giunta regionale, riferendo periodicamente all’intero Consiglio circa l’attività compiuta”.
Francesco Di Falco