TERMOLI _ Con l’auspicio che le condizioni meteo miglioreranno, l’associazione dei ristoratori termolesi Arte è lieta di ricordare che l’atteso ‘Trenino’ ripartirà per cinque serate all’insegna del gusto. Il debutto, avrà luogo in tre dei dodici locali che hanno aderito all’iniziativa, con una perfetta tripartizione nel corso delle prime quattro settimane, prima di sfociare nel gran galà finale all’istituto alberghiero di Termoli.
Da ‘Il Viaggiatore’, ‘La Taverna dell’Orco’ e ‘Capo Horn’, venerdì 15 ottobre, alle ore 20.30 i clienti che desidereranno salire sul convoglio più appetito della costa potranno degustare antipasti come ‘filetto di sgombro fantasia, seppioline arrostite, cicala gratinata, tortino di alici, zuppetta di polpo e ceci con crostoni di pane, il primo piatto: fusilli alla marinara, e il secondo con contorno ‘triglie e mazzancolle alla ‘ngorda’ con insalatina mista di stagione. Una portata per ciascun locale, sino alla tappa più dolce, quella del dessert, prevista al Castello Svevo.
Il Trenino del gusto ha rappresentato la grande novità della stagione autunnale 2009 ed è stato riproposto dietro una richiesta notevole di chi avrebbe voluto prendervi parte come ospite. Riuscire ad abbinare i prodotti del territorio, l’accoglienza dei locali e la capacità unica della ristorazione termolese, aggiungendo un tocco di simpatia, con il trasbordo sul convoglio della Gtm, rappresenta un momento particolare per tutta la categoria.
Ai piatti si abbineranno vini locali, selezionati tra le migliori cantine, per domani sono previsti i prodotti della fattoria ‘La Valentina’ di Spoltore, con un Trebbiano e un Cerasuolo, azienda vinicola con venti anni di produzione alle spalle e la conduzione di Sabatino, Roberto e Andrea di Properzio. Una grande occasione per trascorrere una serata in allegria, assaggiando la proposta culinaria dei migliori chef della costa molisana, spostandosi attraverso i vagoni su gomma. La prenotazione è obbligatoria, così come viene richiesta la puntualità, per permettere il regolare svolgimento del programma.
Dopo il trenino del gusto , caro il mio Giorgio proporrei ( come digestivo) il TRENINO DELL’AMORE ::-))
Ma perchè questa bella iniziativa non si organizza anche a primavera e d’estate anche con itinerari particolari in cantine magari non troppo lontane?