ROCCAVIVARA _ Domenica 20/03/2011 a Roccavivara si disputava una partita di calcio di I^ categoria tra il San Martino e l’A.S. Roccavivara, ed al 20° minuto del secondo tempo succedeva un episodio incredibile, il direttore di gara decretava la fine anticipata della gara senza un giustificato motivo. Pochi minuti prima erano stati giustamente espulsi per proteste 2 calciatori dell’A.S. Roccavivara, ma vi erano tutte le condizioni affinchè la partita continuasse e volgesse al termine dei tempi regolamentari.

Potete immaginare l’incredulità e lo stupore di tutti i tifosi e dirigenti locali nonché degli stessi calciatori avversari che non si spiegavano il comportamento, a dir poco vergognoso, del direttore di gara _ hanno dichiarato sostenitori del Roccavivara _. Ah dimenticavo, a domanda di un dirigente dell’A.S. Roccavivara, l’arbitro rispondeva di aver decretato la fine della gara per “tentata aggressione”. Con il comunicato nr. 81 il Giudice Sportivo Territoriale, letto il referto arbitrale decide di infliggere all’A.S. Roccavivara: 1) la perdita della gara 0-3 a tavolino (risultato che ci sentiamo di confermare in quanto il San Martino la partita l’avrebbe comunque vinta, vinceva 3-1; 2) la giusta squalifica ai 2 calciatori ed al massaggiatore coinvolti nelle proteste verbali in campo; 3) squalifica per 2 gare effettive a 3 calciatori dell’A.S. che a detta del direttore di gara spintonavano violentemente altrettanti calciatori del S. Martino; 4) ammenda di 150,00 Euro alla Società A.S. Roccavivara per comportamento violento dei propri sostenitori. Tutti sanno che l’A.S. Roccavivara milita ininterrottamente nei campionati di calcio dilettanti (F.i.g.c. – LND) da circa 40 anni ed in tutti questi anni si è guadagnata la STIMA, la SIMPATIA e la FIDUCIA DI TUTTI”.

E’, dunque, polemica per il “verdetto” non condiviso dell’arbitro che ha scatenato un vero putiferio di polemiche.

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