Il Centro destra esulta ed attende con ansia l’udienza del 4 novembre prossimo davanti al Tar Molise in cui si discuterà dell’annullamento delle consultazioni comunali nel centro rivierasco.

Per i consiglieri comunali di minoranza è una giornata importante quella odierna in quanto prepara il terreno per la discussione del ricorso davanti al Tar Molise in programma il prossimo 4 novembre in cui si discuterà dell’annullamento delle elezioni del centro rivierasco a causa proprio della situazione di ineleggibilità di D’Aprile che guidava la lista “Campomarino Democratica”. Secondo l’avvocato Martino D’Aprile al momento della candidatura era ancora presidente del Collegio dei Revisori dei Conti del Comune e per tale motivo non poteva essere eletto.
“Aspettiamo con ansia il 4 novembre” hanno dichiarato gli esponenti del Centro destra campomarinese. Ora, comunque, si è aperta una delicata fase di dibattito su colui che dovrà entrare in Consiglio comunale in sostituzione di Vito D’Aprile.
Secondo l’avvocato Tonino Martino che ha promosso il ricorso, a fare il proprio ingresso nell’assemblea civicà dovrà essere il primo dei non eletti della lista collegata a Marcello Catena per cui Antonio Saburro mentre secondo il centro sinistra spetta ad un esponente della lista collegata a Camilleri. Il nome che è circolato questa mattina negli ambienti comunali è Vincenzo Cordisco.
C’è fermento da questa mattina in Comune a Campomarino dove gli animi sono surriscaldati. Da un lato si sono riaccese le speranze di Catena e della sua squadra dall’altro, invece, si getta “acqua sul fuoco”. Per i consiglieri comunali vicini a Camilleri non cambia nulla, entrerà un altro consigliere al posto di D’Aprile ma l’Amministrazione comunale va avanti con tranquillità e senza preoccupazioni.