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CAMPOMARINO _ Elezioni Campomarino: arriva il colpo di scena. La lista di centro destra “Impegno Comune” questa mattina attraverso il legale di fiducia, l’avvocato Tonino Martino, ha presentato ricorso al Tar Molise contro il risultato elettorale delle recenti consultazioni cittadini del 6 e 7 giugno. Con l’azione legale gli esponenti del Pdl del paese chiedono l’annullamento della proclamazione a Sindaco di Francesco Camilleri, l’annullamento dei verbali della sottocommissione elettorale di Termoli con i quali è stata ammessa la lista dei candidati alla carica di Consigliere comunale di “Noi Campomarino” e “Campomarino Democratica”. Nel ricorso depositato oggi, in subordine, la lista del Pdl chiede l’annullamento delle elezioni nel comune. La decisione è maturata di recente tra gli esponenti di “Impegno Comune”. Secondo l’avvocato Tonino Martino: “il candidato Sindaco ed attuale Consigliere comunale di Campomarino, Vito D’Aprile Vito è ineleggibile perché, all’atto della presentazione della sua candidatura e della sua lista era Presidente dei Revisori dei Conti del Comune. Illegittima, inoltre, deve essere considerata la lista “Campomarino Democratica” collegata all’ineleggibile candidato Sindaco in quanto la lista contiene vizi insanabili per le autenticazioni delle accettazioni delle candidature di D’Aprile e degli altri candidati e delle firme dei sottoscrittori”.
Insomma, concluse le consultazioni comunali, il clima politico nel centro rivierasco è più “caldo” che mai. Il Pdl del posto è intenzionato a far valere le proprie ragioni davanti al Tar Molise. Il primo cittadino Camilleri, nel frattempo, continua con l’impegno di Sindaco e medico.