Sempre più adesioni alla lettera di appello a Giorgio Napolitano di alcuni attivisti politici molisani iscritti ad gruppo su facebook.

Il gruppo Molisano su Facebook
Il gruppo Molisano su Facebook
CAMPOBASSO _ Di mail in mail l’appello al Presidente della Repubblica di un gruppo  Molisano di Facebook  «Unire il Centro-sinistra. Primarie per novembre 2011!», che conta attualmente 820 iscritti ed al centro dell’attenzione mediatica in queste ultime settimane.
Non rassegnati ai risultati scaturiti dopo l’ultima kermesse elettorale per il rinnovo della Presidenza e il consiglio regionale del Molise, ma soprattutto delusi dal ricontrollo dei verbali che tra l’altro ha accorciato il gap tra i pretendenti alla Presidenza di poco più 1000 preferenze, ricorrono ad un appello telematico indirizzato ai vertici politici dello stato.

Nelle ultime ore molti attivisti del gruppo, ispirati da un post di Luca Palombo (ndr, un iscritto al gruppo), stanno inviando delle mail sul sito del Quirinale indirizzate all’attenzione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con il seguente contenuto:

Caro Presidente, pur nella consapevolezza delle contingenti problematiche alla Sua attenzione, ben più importanti e gravi, mi permetto sommessamente di segnalare l’enorme gravità della situazione post elezione della mia piccola regione: MOLISE. Dopo 17 gg (e non si sa ancora per quanto) non è possibile conoscere i risultati ufficiali e la proclamazione degli eletti, con i due tribunali prov. che stanno applicando criteri diversi nei controlli. E’ forse necessario un intervento dall’alto per sapere chi ha vinto veramente le elezioni. Durante le campagne elettorali siamo stati più volte richiamati al diritto/dovere di andare a votare, con appelli alla democrazia, ai doveri istituzionali. Elevatissima è stata l’astensione in questa tornata ma il voto di chi ha esercitato il diritto/dovere viene bistrattato e sembra nei fatti che le istituzioni non siano presenti ed all’altezza. 198.000 schede (un condominio di Roma) si possono addirittura “rispogliare” con una giornata se si vuole, invece solo per controllare dei verbali e delle tabelle di scrutinio (solo a Campobasso) ci mettiamo 20 gg e oltre. NON E’ FISIOLOGICO! Non so cosa Lei possa o voglia fare (anche nella Sua veste di Presidente del CSM), comunque confido nelle Sua conclamata saggezza. Chiedo scusa per il disturbo”.

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5 Commenti

  1. E’ una evidente forzatura, tendenziosamente falsa, affermare in grassetto che: Non rassegnati ai risultati scaturiti dopo l’ultima kermesse elettorale per il rinnovo della Presidenza e il consiglio regionale del Molise, ma soprattutto delusi dal ricontrollo dei verbali … L’unica esigenza è quella che si evince CHIARAMENTE dal semplice testo del messaggio (da me scritto su ispirazione di un posto di Luca Palombo). Cordialità

  2. I sogni son Desideri …
    “E’ una evidente forzatura,tendenziosamente falsa.”? Scusi,gentilissimo Desiderio,è sufficiente scorrere qualche post del gruppo di Facebook e verificare l’amarezza e la delusione che trasuda da quei commenti.Oppure leggere quello che c’è scritto nella foto allegata all’articolo,di un componente del gruppo,ed averne prova. Cordiali Saluti

  3. x osservatore
    i dati sono che nei verbali di Isernia ci sono “INSANABILI INCONGRUENZE”il tribunale pentro nn si è pronunciato su tantissime sezioni e comuni…lei che si definisce osservatore dovrebbe averci fatto caso…sapere con certezza chi ha vinto veramente le elezioni dovrebbe interessare a tutti!

  4. x Barabba
    Penso che i cittadini con la C maiuscola non si schierano “esageratamente” con la coalizione di centro DX o centro SX ma solo dalla parte della verità: Chiunque ha vinto deve essere vincitore “trasparente” ed accertato. Ritengo opportuno che si rivedano tutti i documenti di Campobasso ed Isernia (verbali, schede, tabelle….) perchè è necessario che non ci sia ombra di dubbio sul vincitore.
    Questo non basta.
    Nel rispetto della legge che è molto chiara CHI HA SBAGLIATO DEVE PAGARE e precisamente BISOGNA:
    – per prima cosa multare tutti i cittadini (sembrano siano trecento) che hanno firmato più volte per sostenere la presentazione di più liste senza condonare nessuno sia di centro DX che di centro SX;
    – multare (attingendo dai fondi dei rimborsi elettorali) quei partiti e movimenti coinvolti con le firme irregolari per la presentazione delle liste;
    – accertare eventuali casi di dolo e colpa grave da parte del personale che ha operato male nei seggi elettorali;
    – sospendere per un periodo minimo di cinque o dieci anni dalle mansioni di presidenti, segretari e scrutatori tutte le persone che hanno “lavorato” nei seggi dove sono stati accertati errori inaccettabili per quantità e qualità;
    – rivedere i criteri di individuazione del personale destinato a lavorare nei seggi elettorali (basta nominare gli amici degli amici) e programmare riunioni obbligatorie pre elettorali (bastano pochissime ore) per qualificarlo.