myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623

CAMPOBASSO _ Osservando i dati delle elezioni regionali del Molise emerge chiaramente un dato: il voto dei molisani è stato un voto di protesta, una protesta contro i 10 anni di malgoverno di Michele Iorio che si è espresso nel forte voto disgiunto a favore di Frattura, ma anche un forte voto di protesta nei confronti del centro-sinistra con l’ascesa del Movimento 5 Stelle. Ma più di ogni altra sono state determinanti la protesta e la disaffezione dei cittadini molisani verso la politica che si sono manifestate con il forte astensionismo. Credo che si debba partire da queste considerazioni per analizzare il voto, un voto che avrebbe rappresentato un’occasione storica per interrompere il malgoverno di Iorio che con le sue false promesse e con la sua gestione del potere fine a se stesso sta soffocando il Molise. Mi rammarico per i tanti molisani che hanno deciso di non scegliere il proprio futuro ed hanno spianato così la strada alla riconferma di Iorio. Il vero sconfitto di queste elezioni è il popolo degli astenuti, che ha rinunciato ad un suo diritto fondamentale, quello di scegliere il futuro del proprio territorio.

L’ottimo risultato ottenuto dal Movimento 5 Stelle e la fortissima astensione devono far riflettere il centro-sinistra ed i suoi partiti, che non hanno saputo intercettare lo scontento dei propri elettori. E’ sbagliato additare ora il movimento di Grillo come la causa della sconfitta del centro-sinistra; se una parte importante dei cittadini di sinistra ha scelto di non sostenere l’avversario di Iorio, l’ha fatto perché non ha visto a sinistra un progetto credibile ed alternativo e così ha voluto esprimere un voto più di protesta che di adesione ai proclami di Beppe Grillo. La dirigenza dei partiti di centro-sinistra deve interrogarsi sugli errori commessi in questi anni, che hanno allontanato i cittadini dalla politica, dando origine a questa sconfitta. Il Molise ha perso un’occasione per liberarsi del malgoverno del centro-destra e salvarsi da un sicuro fallimento, ma noi continueremo con sempre più forza a portare avanti una forte opposizione al governo Iorio, che da oggi rappresenta a stento un quarto dei cittadini molisani e che esce pesantemente ridimensionato da una campagna elettorale portata avanti a colpi di annunci e di promesse assolutamente campate per aria ed irrealizzabili.

Giuseppe Macoretta