Estrazioni idrocarburi: parlamentari molisani firmano proposta di legge

TERMOLI _ Aumentare la fascia di rispetto della costa dalle 5 miglia attuali alle 12 miglia marine per rendere più rigide le regole da rispettare alle società di estrazione idrocarburi. E’ questo il contenuto di una proposta di legge che ha come primo firmatario il Deputato del Pd Abruzzo Legnini ma che ha visto la piena condivisione dei parlamentari molisani del partito democratico Laura Venittelli, Danilo Leva e Roberto Ruta, illustrata oggi pomeriggio a Termoli dai deputati e senatori del partito.

La proposta, già depositata, prevede la modifica dell’art. 6, comma 17, del decreto legislativo 3 aprile 2006, 152, in materia di ricerca, prospezione e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi in mare.

“Si rende più rigida la possibilità di estrazione con questa iniziativa – ha dichiarato la Deputata Pd di Termoli Laura Venittelli -. La necessità è quella di tutelare le nostre coste e quelle delle Isole Tremiti con una fascia di rispetto più ampia rispetto a quella vigente. Dire che questi impianti vanno posizionati ad una distanza maggiore salvaguarda anche l’attività turistica, aspetto importante della città e della costa ma anche dell’arcipelago tremitese”.

Il dato delle 12 miglia non è casuale perchè assicura la stessa distanza di presunti impianti dalla fascia costiera locale e da quella tremitese, situata a 24 miglia dal porto di Termoli.

Prima della conferenza stampa gli esponenti del Pd hanno tenuto una riunione politica all’interno del bar sottovento del porto turistico dove poi si è tenuto l’incontro pubblico.

All’appuntamento ha preso parte anche il consigliere comunale del Partito Democratico Antonio Russo unitamente ad altri esponenti del partito come Ettore Fabrizio, ex consigliere comunale di Termoli.