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CAMPOBASSO _ Mentre si dovrebbe debellare il fenomeno dell’alcolismo e della droga in crescente e pauroso aumento che spinge i giovani ad isolarsi sempre di pù, ad ammutolirsi, a non dialogare più, l’amministrazione comunale al contrario inneggia ed osanna l’alcol, ed organizza per i primi di ottobre la festa della birra pur se celata da eventi culturali sempre sulla birra ed enogastronomici sempre legati alla birra. La Lega Sannita, trova l’iniziativa provocatoria, avvilente, egoistica, strumentale e di pessimo gusto. Per molti amministratori, mentre la disoccupazione ed i suicidi aumentano, le aziende licenziano, i giovani scappano ed emigrano, gli strumenti per migliorare la qualità della vita e la salute dei cittadini è organizzare una festa della birra.

La Lega Sannita è quindi contraria, alla manifestazione che vedrà a Campobasso il grande evento legato alla birra. Pare, nonostante la buona fede del dinamico presidente della commissione commercio Alessandro Pascale, che la redazione del progetto sia stata affidata all’associazione Cultural Project, sodalizio questo ben vicino alle posizioni dell’ex assessore regionale alla cultura Sandro Arco, il chiacchieratissimo presidente della Fondazione cultura del Molise. Se così stanno le cose, allora abbiamo toccato proprio il fondo, perché Campobasso non ha bisogno della festa della birra, ma quella dello sport. Il Coordinamento Cittadino di Campobasso

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