1. Le disposizioni legislative vigenti in materie non attribuiscono alle organizzazioni sindacali la prerogativa di indire assemblee retribuite.
2. La Fiat Powertrain non aderisce al sistema confindustriale e dunque, non riconosce ne è tenuta ad applicare le disposizioni dell’accordo interconfederale del ’93.
3. La richiesta supera per il corrente anno il limite di dieci ore annue retribuite previste dall’art.20 della legge 300/1970 ecc… La FIM-CISL Molise asserisce di aver prenotato un’assemblea per il 19 Ottobre 2012, fin dal mese di luglio 2012. Si tratta di un episodio di “inaudita gravità”: La Fiat per l’ennesima volta si rifiuta di dare esecuzione ad un provvedimento del giudice. e continua la rappresaglia e la guerriglia nei confronti della FIOM da parte di chi dice di fare automobili.
FIM e UILM c’entrano qualcosa? Il problema forse consiste nel fatto che la FIOM aveva informato in anticipo i lavoratori su quali sarebbero state le scelte future dell’azienda? La FIOM ha già informato dell’accaduto il Segretario nazionale Landini, e ribadisce la ferma volontà di volere avere un confronto aperto e democratico con tutte le Lavoratrici ed i lavoratori e le altre Organizzazioni Sindacali, anche indicendo, se necessario la propria assemblea davanti ai cancelli della fabbrica.