sorellaflcTERMOLI  – Sono circa 2 mila le domande presentate in Molise per l’inserimento nella graduatoria provinciale di seconda e terza fascia. Gran lavoro dei sindacati delle diverse sigle per ultimare le singole pratiche burocratiche in vista della scadenza prevista per martedì prossimo. “Duecento sono state lavorate nel solo ufficio della Flc-Cgil di Termoli – ha spiegato Sergio Sorella, Presidente del direttivo Flc-Cgil Molise e Presidente nazionale di Proteo Fare Sapere –. Non sono mancati i problemi in questo periodo. Primo fra tutti il sistema di reclutamento che non è riuscito a funzionare bene per l’eccessiva mole di domande. Inoltre le scuole che sono state chiamate a valutare le domande, hanno assunto posizioni diverse. A mio avviso le domande avrebbero dovuto essere gestite dall’Usr provinciale per una valutazione unica”.


Tra le altre criticità rilevate, la difficoltà di compilazione della domanda di inserimento nelle graduatorie provinciali. “Questo aspetto non è stato semplificato. Il modulo di 18 fogli, estremamente complesso, non solo crea apprensione ma obbliga a rivolgersi a tecnici del settore. Il sistema di reclutamento è organizzato in maniera farraginosa e vecchia che non consente di garantire nè la qualità nè la continuità del personale docente”. Anna Lucia Amato, responsabile della sede Flc-Cgil di Termoli sottolinea che: “ancora oggi nelle scuole il 20 per cento del personale è precario”.
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