
La vicenda è seguita con attenzione dal Comune di Termoli ed in particolare dal dirigente del settore Ambiente Andrea Russi che ha intenzione, attraverso gli agenti municipali, di accertare eventuali responsabilità negli scarichi fognari abusivi che sarebbero stati collegati ad un canale di scolo delle acque piovane ostruito da vegetazione incolta, pietre e terriccio e dove si anniderebbero anche rettili ed insetti.
“Vivere in una zona infestata da questo puzzo _ hanno dichiarato gli abitanti del tratto finale della costa sud di Termoli _ è intollerabile. L’odore nauseabondo ci impedisce di aprire balconi e finestre con una temperatura che oggi supera i 35 gradi. Chiediamo oltre alla soluzione di questa spiacevole situazione anche una ripulitura dei canali di bonifica riempiti da canneti alti due metri, dalla vegetazione incolta infestata di insetti e rettili. I serpenti arrivano sulla strada e spesso siamo spaventati ad uscire da casa perchè ce li troviamo davanti”.