TERMOLI _ Lo scorso martedì 20 settembre 2011 è stata pubblicata una nota in cui il responsabile di Federcoopesca Domenico Guidotti si diceva soddisfatto per la pubblicazione nel Burm della Regione Molise (n. 25 del 16 settembre 2011) della graduatoria provvisoria della “Misura 1.3” del Fondo Europeo Pesca, che consentirà l’erogazione di circa 389.188,42 euro a beneficio delle imprese di pesca Molisane. Ma la condivisione con le parole di Guidotti è durata ben poco perché immediatamente mi è venuta in mente una considerazione che riguarda tutti noi termolesi. Ho riscontrato con soddisfazione che la struttura dell’Assessorato alle Politiche Agricole si è adoperata per raggiungere questo importante risultato”, ciò dimostra come nelle strutture pubbliche esiste personale qualificato che svolge il proprio lavoro con efficienza ed abnegazione, al contrario di quanto asserito da ministri di questo governo in carica che li definisce “fannulloni”; e in secondo luogo mi sono sorpreso positivamente quando Guidotti ha affermato “per raggiungere il risultato sono state coinvolte le Organizzazioni di Categoria”, procedimento molto saggio, indice di trasparenza che dovrebbe essere adottato sempre.
A questo punto io, che non credo ormai da tempo alle favole a lieto fine, sono andato a leggermi il bando regionale e la graduatoria provvisoria citata nella nota stampa e la mia esperienza professionale, in questo settore di finanziamenti pubblici, mi spinge a fare alcune considerazioni ? 1) Come mai una graduatoria così complessa e articolata nel suo iter procedurale viene pubblicata, guarda caso, proprio il 16 settembre 2011 a soli tre giorni dall’inizio della campagna elettorale? 2) Non sorprende che tutte le domande di contributi presentate dalle imprese della pesca sono state accolte, tranne alcune scartate per mancanza di requisiti o documenti sostanziali? 3) Perché, se i fondi disponibili su questa Misura, coprono tutto l’importo dei contributi richiesti dalle imprese della pesca e riportati nella graduatoria, la Regione ha ritenuto importante evidenziare nella determina al punto 3 e al punto 4 : “di finanziare secondo le disponibilità di bilancio i progetti ammessi in graduatoria…..” ed ancora “di rinviare a successivo atto di concessione la determinazione del finanziamento pubblico concesso, nonché i termini e le modalità della sua erogazione”?
Da quanto si legge sembra quasi che non vi sia certezza della erogazione degli importi che le aziende interessate si aspettano. Se dovesse essere così, sono fortemente dispiaciuto che qualcuno, solo per fini elettorali, possa raggirare una categoria di termolesi veri, emblema di una cittadina marinara come la nostra, che svolge un lavoro quotidiano onesto e rischioso com’è quello dei pescatori. Di solito si dice “promesse da marinai”, ho il dubbio che questa volta sono i politici di turno a promettere ai marinai.
Gianbattista Amoruso