Elezioni, sobrietà e spot!

CAMPOBASSO _ Il centrosinistra ha scelto giustamente di assumere un comportamento sobrio in campagna elettorale per rispettare il grave stato di disagio economico, incertezza e problematicità all’interno delle famiglie molisane. Condivido questa impostazione e trovo eccessiva l’ostentazione di spot televisivi, propaganda infinita e sperpero di soldi che vede il centrodestra impegnato in iniziative pubbliche esagerate ed invadenti. Onde evitare però che sul piano della comunicazione politica si registri una disparità di presenze televisive dell’ordine dell’80% per il centrodestra contro il 20% e anche meno per il centrosinistra, invito il candidato Presidente Paolo Frattura ad attivare insieme ai segretari dei partiti alleati, ogni iniziativa tesa al rispetto della legge sulla par condicio.

Un conto è lo spot a pagamento, altro sono le apparizioni di candidati di un solo schieramento in rubriche sportive, nei telegiornali e nelle trasmissioni di approfondimento. Non vorrei che l’uso squilibrato della comunicazione televisiva agisse come elemento determinante nell’affermazione del PDL. Spetta al candidato Paolo Frattura e a tutta la coalizione agire per far rispettare la legge sollecitando gli organi preposti alla vigilanza e al controllo. Lo stesso centrodestra se non ha timore degli avversari dovrebbe evitare di trasformare la campagna elettorale in un mega-spot pubblicitario e accettare il terreno del confronto leale sulle diverse opzioni programmatiche in campo.