FratturaTermoli2017TERMOLI – “Le elezioni regionali del 2013 sono state vinte dal centrosinistra con il Pd primo partito. Non c’erano aghi della bilancia allora, non ce ne saranno adesso. Il centrosinistra è un’alleanza di persone che, con una stretta di mano leale, hanno condiviso e condividono una visione comune politica espressa in un programma di governo: il programma, lo sottolineiamo, di centrosinistra e i civici che hanno voluto condividere il nostro programma lo hanno fatto lealmente per cinque anni”. Così Paolo Di Laura Frattura a Termoli nella riunione del Pd dedicata ad Ambiente e Territorio svoltasi nel Circolo della Vela

“Oggi siamo alla vigilia della scadenza di mandato: dopo aver finalmente raccontato ai molisani con atti e non a chiacchiere che cosa la maggioranza e il governo regionale hanno messo in campo in questi 5 anni, una delle cose principali da fare è sapere, quindi chiedere a cittadini, amministratori, iscritti, simpatizzanti e dirigenti di partito di valutare con un sì o con un no la nostra eventuale riproposizione alla presidenza della Regione, ben vengano anche le primarie – ha proseguito Frattura -. Non accetteremo, però, mai nessun parlamentrare o amministratore o cittadino che si erga a valutatore autonomo dell’operato degli altri: questo no, non cederemo all’autoreferenzialità di singoli sedicenti giudici perché non ci interessa questo tipo di giudizio.
Alle prossime elezioni il centrosinistra si candida per confermarsi alla guida della Regione: nessun presunto ago della bilancia potrà mai condizionare le scelte del centrosinistra. 

Alla guida della Regione si propone il centrosinistra e alla guida del centrosinistra si propone il Partito democratico. Chi vuole stare con noi e condividere la piattaforma programmatica che Pd e centrosinistra metteranno di nuovo in campo sarà ben accetto, ma non esiste la scelta in zona cesarini”. 
Articolo precedenteRotary e Rotaract con Vespa Club Termoli raccolgono 20 quintali di prodotti alimentari
Articolo successivoTunnel, Marone illustra lettera di Ministro Franceschini a Gentiloni