Il talentuoso artista di Bojano si è esibito per tutta la serata promuovendo l’uscita del suo nuovo disco “Duente”, con 11 tracce di generi e caratteri molto diversi tra di loro, dai Notturni di Chopin ai Tanghi di Piazzolla, dalle musiche da film di Ennio Morricone a brani originali scritti dallo stesso Simone Sala.
Il cd ha visto la collaborazione di diversi personaggi: da Cristiana Lionello, che ne è stata la madrina a Flavio Sala, chitarrista di fama internazionale. Inoltre Alessandro Oliva, anch’egli talentuosissimo violinista pluripremiato, e poi ancora Antonio di Iorio, arrangiatore hanno permesso la realizzazione di un disco che è stato di notevole gradimento tra i numerosi spettatori presenti ieri a Termoli.
“Ho avuto la fortuna di girare molto e con grande orgoglio posso dire di essere contento di avere un gruppo tutto molisano_ ha dichiarato Sala. Di solito tendiamo ad ammirare i talenti internazionali e del Nord Italia, ma questa sera vi mostrerò degli artisti che non hanno proprio niente da invidiare ai più noti colleghi”.
Il primo pezzo suonato del concerto è stato “De la buona onda”. Composto dal chitarrista Antonio De Donato è stato interpretato da Sala con eccezionale intensità ritmica e profondità emotiva. Sala ha inoltre riproposto brani di diversi artisti: Herbie Hancock, Michel Camillo, con cui l’artista di Bojano ha collaborato in diverse occasioni, George Gershwin, Astor Piazzolla e Frédéric Chopin.
Durante il concerto Simone Sala ha rimarcato l’importanza del non scaricare musica illegale da Internet, poichè causa dell’impoverimento e danneggiamento della “vera musica e arte”. Sarà possibile apprezzare ancora la musica di Sala sempre a luglio a Bojano nel World Music Project che, arrivato alla sua seconda edizione, rappresenta una rassegna musicale di spicco che si propone di dare spazio al talento di alcuni tra i migliori artisti molisani, instaurando inoltre preziose collaborazioni con artisti italiani e stranieri provenienti da diversi paesi europei.
