I Carabinieri della Motovedetta “beccano” mozzo al comando di peschereccio. Blitz contro il lavoro nero

TERMOLI _ I Carabinieri della Motovedetta CC 617 hanno controllato nottetempo nelle acque antistanti il porto turistico di Campomarino un motopesca sorprendendo al comando dell’unità un 38enne termolese il quale risultava imbarcato come mozzo; l’ulteriore verifica permetteva di appurare la presenza di altri 3 marinai non iscritti nel ruolino dell’equipaggio.

Per tutti scattavano le denunce per le relative sanzioni amministrative.

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Campobasso hanno eseguito controlli su alcune imprese operanti in provincia, individuando 3 lavoratori in nero, elevando 96 sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 17mila euro nonché recuperando contributi e premi evasi per un importo complessivo di oltre 63mila euro.

Nel capoluogo i Carabinieri del NAS di Campobasso hanno ispezionato un’azienda agricola corrente in contrada San Giovanni in Golfo procedendo al sequestro di 3 capi bovini sprovvisti di marche auricolari di identificazione, per un valore di 3000 euro circa.

A Campobasso i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno denunciato per guida in stato di alterazione psicofisica correlata all’uso di stupefacenti un 19enne di Pietracatella, trovato positivo al test tossicologico per la presenza di cannabinoidi dopo essere rimasto coinvolto in un sinistro stradale sulla SS 87.