ROTELLO _ L’incontro di questa mattina tra il Presidente della Provincia Nicola D’Ascanio, l’Assessore ai Lavori Pubblici Angelo Spina ed il Sindaco di Rotello Antonio Castelli, con l’ausilio dei Tecnici di entrambi gli Enti, sulle condizioni della Strada Provinciale 148 è stato utile e costruttivo per porre le basi di una rapida soluzione delle annose problematiche che interessano la S.P. 148. Nel merito, il Presidente D’Ascanio ha anche ringraziato il Sindaco Castelli per essersi pubblicamente dissociato da chi ha tentato di strumentalizzare l’esito luttuoso di un recente incidente stradale occorso sulla Provinciale.

In particolare, nel corso della riunione sono stati ripercorsi ed illustrati tutti gli aspetti delle intricate questioni amministrative ereditate dall’attuale Amministrazione che riguardano il tratto stradale a partire sin dall’ormai lontano 1993. Una strada che fino a pochi anni fa scontava carenze ben più accentuate di oggi, se si pensa che l’Amministrazione provinciale in carica ha eliminato la cosiddetta ”curva della morte” con il completamento e l’apertura al traffico del Viadotto sul Cigno ed ha risolto il gravissimo problema del “Tunnel della paura” con l’installazione e il pieno funzionamento dell’impianto di illuminazione. Va sottolineato al proposito che l’Amministrazione provinciale ha già previsto e programmato un intervento di messa in sicurezza del tratto di strada interessato da un ampio movimento franoso a ridosso del viadotto ”Crocelle” per un importo di € 1.577.189,34.

Tali interventi, che comprendono anche un ulteriore tranche di 200mila euro per la realizzazione di barriere e segnaletica stradale, sono stati finora ritardati proprio dalle sopra accennate questioni burocratico-amministrative frutto di responsabilità del passato che hanno dato origine nel corso degli anni a ben 3 rescissioni in danno di altrettante imprese e di crediti in favore dell’Amministrazione provinciale per oltre 3 milioni di euro. Al riguardo il Presidente D’Ascanio ha ribadito al Sindaco Castelli, che si è dichiarato pienamente fiducioso, l’impegno prioritario dell’intera Amministrazione per superare, anche grazie alla professionalità della Struttura tecnica della Provincia, nella piena legalità e trasparenza, tali carenze di documentazione amministrativa che consentiranno finalmente di spendere i fondi a disposizione. Il Presidente D’Ascanio ha inoltre chiesto al Sindaco di Rotello di poter avere entro il prossimo mese di settembre un incontro con la cittadinanza per poter illustrare loro un cronoprogramma di lavori capaci di risolvere in maniera radicale la problematica legata ai movimenti franosi che sono alla base del degrado del tratto in questione della S.P. 148.

Problematiche che tecnici ed amministratori più accorti avrebbero potuto meglio definire in sede di progettazione delle opere originarie. A conclusione della riunione, il Presidente D’Ascanio ha tenuto a ribadire che non saranno tollerate oltre le pretestuose polemiche che in questa occasione hanno assunto toni particolarmente sgradevoli e gravi e che quindi ogni tentativo di sciacallaggio, politico o individuale sarà prontamente denunciato all’Autorità giudiziaria per tutelare l’Amministrazione ed il buon nome dei suoi amministratori.

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