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Sarà il secondo piano dell’ala destra dell’azienda sanitaria ad ospitare il settore civile del Palazzo di Giustizia. Il penale resterà nell’ex pretura.

TERMOLI _ Il Tribunale di Termoli approda nell’ex San Timoteo? Sembrerebbe proprio di si ed i tempi non sono nemmeno troppo lunghi. Il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Termoli-Larino Antonio De Michele ha sbloccato il progetto di ristrutturazione finito negli ultimi tempi nel dimenticatoio. Nella giornata di ieri l’altro il penalista termolese accompagnato dal Presidente del Tribunale di Larino e da alcuni dipendenti della struttura hanno effettuato un sopralluogo nei locali del vecchio San Timoteo per verificare gli spazi e stabilire le stanze da utilizzare per ospitare gli operatori del Palazzo di Giustizia. L’ispezione è durata circa un’ora ed è terminata con la ferma intenzione di proseguire nel progetto. Secondo le valutazioni dei presenti sarà il secondo piano ad essere adeguato per accogliere le aule civili del Tribunale mentre le udienze penali continueranno a svolgersi nell’attuale sede dell’ex Pretura. “Trasferendo il settore civile nella sede dell’azienda sanitaria permetterà di rendere più vivibile l’ex Pretura_ ha dichiarato il Presidente dell’Ordine De Michele _ e, nel contempo, permetterà ai dipendenti del comparto civile ed ai legale di avere nuovi spazi, sicuramente più adeguati rispetto a quelli odierni”. Dunque si tratta di un “trasloco” a metà per il Palazzo di Giustizia termolese.

La sede dell’Asrem termolese, situata in via Molinello, in una zona centrale della città, era stata scelta già qualche anno addietro per il trasloco del Palazzo di Giustizia cittadino dallo stabile della ex Pretura di via De Gasperi ma nonostante le continue lamentele e proteste di avvocati, dipendenti ed utenti, nulla è accaduto nonostante l’avvio nei lavori di ristrutturazione dell’ala destra del palazzo dell’azienda sanitaria.

Il rallentamento dei lavori è stato causato “In primis” da lungaggini burocratiche legate all’ottenimento del finanziamento necessario alla conclusione dei lavori che interessano alcuni livelli del palazzo. Attualmente la vicenda sembra si sia sbloccata ed entro breve tempo potrebbero esserci ulteriori novità.