Kimera2017
La conferenza stampa
TERMOLI – Al via la 15° edizione del “KIMERA International Film Festival” che dal 31 maggio al 3 giugno, terrà banco presso il cortile della Scuola Principe di Piemonte di Termoli. 
Si potrà assistere a ben 20 cortometraggi finalisti, provenienti da tutti i continenti (con cadenza di ben 5 corti a serata). Non mancherà la sezione dei corti di impegno sociale (un corto a sera) e la sezione fuori concorso “Molisani in corto”, dove si potrà assistere a due lavori: “Le stelle” del giovanissimo Matteo Blanco e “I passi dell’amore” del validissimo e ormai pluripremiato film-maker campobassano William MussiniProprio con Mussini si discuterà nell’incontro della serata conclusiva del 3 giugno sul controverso e suggestivo tema “Il Molise esiste? (al cinema)”.

L’unico lungometraggio del festival, il film “Varichina – la vera storia della finta vita di Lorenzo De Santis”, sarà proiettato con la presenza di Mariangela Barbanente e Antonio Palumbo, protagonista e regista del film.
Altro eminente ospite, ad impreziosire ulteriormente l’evento, sarà l’attore Totò Onnis, presente in numerose fiction televisive (La squadra, R.I.S., Squadra antimafia, Il giudice Mastrangelo, ecc.) e svariati film (“Il peggior Natale della mia vita” di Genovesi, “Se sei così ti dico si” di Solfrizzi, “Noi credevamo di Martone”, ecc.). Con lui si discuterà nell’incontro della serata del venerdì 2 giugno, a titolo: “Il Coming Out al cinema”. 

Quest’anno il Festival sarà dedicata all’indimenticato attore Tomas Milian, recentemente scomparso.  Nella retrospettiva notturna si potrà assistere a ben tre dei suoi film (Squadra Volante, La banda del gobbo e La banda del trucido) oltre all’incontro titolato “Er Cubano de Roma” con la giornalista Mariangela Sansone, nella serata di apertura del festival, per discutere approfonditamente sulla figura di questo grande e poliedrico attore.
Come gli altri anni, gli spettatori saranno anche la giuria popolare e potranno esprimere le loro personali valutazioni sulle opere in gara. Ci sarà ovviamente anche la giuria tecnica del festival, presieduta dal prof. Matteo Patavino, musicista, direttore artistico e compositore di colonne sonore, nonché autore di numerose pubblicazioni sulla musica molisana. Lo stesso Patavino si incontrerà nella mattinata del 1° giugno con gli studenti, presso il liceo artistico di Termoli, per discutere del tema “La musica nel cinema”.

Anche quest’anno dunque un’edizione qualitativamente eccellente, nonostante il presidente Mimmo Farina non nasconda le non poche difficoltà tecniche incontrate ed una penuria di risorse. Effettivamente, nella stessa conferenza stampa di presentazione dell’evento si è assistito ad una certa solitudine dello staff del Kimera, data la vistosa assenza dell’addetto stampa o di almeno un esponente dell’amministrazione comunale, considerato che patrocina anche l’evento. Forse bisognerebbe incentivare e promuovere maggiormente iniziative di questo genere nella nostra città.

L’associazione Kimera ha tentato anche la strada del fundraising per reperire qualche risorsa ulteriore, con risultati tutto sommato modesti. Tuttavia, come dichiara lo stesso presidente nella prefazione del catalogo dell’evento:”In un modo o nell’altro, siamo ancora qui”. 
A questo punto non ci resta che augurare una ricca presenza per questa bella iniziativa ed una buona visione.
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