TERMOLI _ Lo Statuto del Comune Di Termoli, così come ogni altro Statuto Comunale, prevede i cosidetti Istituti di Partecipazione tra i quali è indicato il REFERENDUM CONSULTIVO. Attualmente questo istituto, anche se molte volte reclamato riguardo la presa di posizione della Città su questioni prioritarie del nostro Territorio non è applicabile perché non esiste il suo REGOLAMENTO ATTUATIVO.

La Prima Commissione Consiliare dell’amministrazione di Termoli, inoltre, ha da più di due mesi, nei propri cassetti, una bozza di regolamento presentata da alcune rappresentanze civiche e partitiche, che non riesce a vedere la luce. L’attuale Amministrazione di Termoli ha sempre dichiarato, fin dalla sua campagna elettorale, la volontà di attuare nuove forme di democrazia diretta e partecipativa. Dopo quasi 4 anni, sono ancora in sospeso due questioni molto importanti in merito al tema della PARTECIPAZIONE:

1) Sperimentazione del BILANCIO PARTECIPATIVO e delle nuove pratiche di governo locale basate sulla partecipazione attiva del cittadino

2) Approvazione del REGOLAMENTO sul REFERENDUM

In tempi come questi, in cui siamo circondati dai grandi progetti caduti dall’alto che piombano nella nostra Regione come “attentati terroristici” al nostro SVILUPPO SOSTENIBILE, come ad esempio l’attualissima EMERGENZA SUL NUCLEARE, ed avendo imparato dalle esperienze passate (vedi le azioni contro la Centrale TURBOGAS nel 2004) che le manifestazioni pubbliche di piazza non sono sufficienti da sole ad incidere con forza nei processi decisionali dei nostri amministratori su questioni così importanti, sentiamo la necessità di chiedere al Consiglio Comunale di Termoli di approvare: IL REGOLAMENTO SUL REFERENDUM per dotare l’intera Città di uno strumento partecipativo con il quale dare al proprio parere una

valenza istituzionale. Proponiamo adesione aperta a tutte le associazioni, ai movimenti e ai cittadini che intendono partecipare. Il mercoledì sera dalle 21,00 alle 23,00 siamo nei locali del TERMINAL BUS

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