TERMOLI _ “E’ notizia di pochi giorni fa della promessa elargizione di fondi, in puro stile mercantile, alla città di Termoli da parte della Giunta Regionale. Sul tempismo nell’erogazione di questi fondi, che la nostra città attendeva ferma al palo da oltre un anno, senza che dalla “filiera istituzionale” non si muovesse foglia, nessuno dubita. Si tratta di un copione talmente visto, quello dei bandi pubblici, degli avvisi di gara, dei fondi ad hoc, che casualmente si attivano sotto scadenze elettorali, che nessuno ci fa più caso. Quello che mi sconcerta è leggere, tra le promesse incredibili effettuate da un De Matteis eccitato per la pioggia di denaro pubblico a tempo, è addirittura la promessa costruzione di un teatro per Termoli. Forse sarebbe il caso di ricordare a De Matteis che questo non rientra tra le competenze di un ipotetico presidente della Provincia, come non rientrava nelle disponibilità materiali dell’aspirante sindaco Di Brino lo scorso anno, che infatti non è riuscito a fare nulla in tal senso.

Quindi, se proprio devono prenderci in giro con l’antica propaganda elettorale delle agende impossibili, almeno ci facciano sognare in grande: perché mai limitarsi ad un teatro? Che ci promettano anche un mega-auditorium, magari come quello di Isernia, la capitale di Iorio, che doveva essere pronto per il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia (cioè un mese fa) e giace ancora imbracato tra le impalcature, in attesa che i 5 milioni di costo iniziale del progetto si trasformassero negli attuali 41 milioni di euro, con implicazioni giudiziarie della Cricca nell’intermezzo e la fine dei lavori ben lontani dall’orizzonte. Sono questi gli unici teatri per cui il Molise finisce sulle pagine dei quotidiani nazionali, purtroppo: le promesse elettorali passano, la dura realtà resta, purtroppo. Vorrei piuttosto chiedere pubblicamente a Micaela Fanelli di impegnarsi quale candidata alla Provincia di Campobasso, al supporto ed alla promozione di attività culturali e teatrali a Termoli.

Sarebbe un segno di attenzione verso il nostro territorio se il teatro Lumiere, che esiste già, fosse restituito alla città e messo in rete con l’importante stagione teatrale che vede annualmente, presso il Savoia di Campobasso, un cartellone di grande prestigio, con nomi di calibro nazionale. Chiedo anche l’impegno futuro alla creazione di un cartello di progettualità che promuova scambi interculturali, una rete costituita da rassegne, festival e manifestazioni di rilievo locale, come già esistono (penso al Festival adriatico delle musiche, al concorso fumettistico Liscapaz, al bel progetto dello Skamoscio d’argento, al Kimera Film Festival, al tradizionale Festival del folklore, alla realtà canora del Sabbie Mobili, solo per citarne alcuni) e progetti di respiro europeo, in modo da attingere a progetti comunitari destinati ai nostri giovani. Più che in operazioni immobiliari in odore di propaganda, occorre investire sulle idee, sulle intelligenze, sulla domanda di cultura che in questo territorio non riusciamo a soddisfare e sull’offerta di iniziative che troppo spesso non sono finanziate per mancanza di utilità di conta elettorale”

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4 Commenti

  1. MA DAI, LA GATTI!
    Quanti politici improvvisati! E la Gatti è la capostipite. E’ stata mai eletta da qualche parte? Non mi risulta. Anzi, mi risulta che salti (politicamente) di palo in frasca. Di Pietro-Costruire Democrazia-P.D.-Api!! Si vede che nel Centro Sx sono rimasti proprio a corto di idee (e di gente!).

  2. E ti pareva che non ci doveva essere il solito scienziato che dice la solita cantilena! Rispondi sui fatti, se hai qualche idea tua oltre all’acidità di stomaco: sei d’accordo con le promesse assurde di questo centrodx che ci tratta come beduini con l’anello al naso?? E votati a De Matteis!! Il problema vostro è che la Gatti è l’unica che sa quello che dice, e non avete niente da dire oltre queste str…. W lo Skamoscio d’argento

  3. x Michela
    Nel valutare la situazione bisogna sforzarsi di essere obiettivi. Non dico di votare il centro DX ma se guardiamo dall’altra parte non c’è alternativa credibile. Hanno litigato mattina, pomeriggio e sera per tre volte al giorno, prima e dopo i pasti, col risultato di rendere facile facile la vittoria di Rosario. Come dire che hanno perso, VOLUTAMENTE, la partita prima di giocarsela. Sicuramente la tua micina sa parlare molto ma molto bene, è di bella presenza e di spessore politico non trascurabile ma quali fatti sono riconducibili alla stessa che non è stata mai eletta nonostante i molteplici tentativi in partiti e movimenti politici? Personalmente la stimo per la sua preparazione ma quando darà concretezza al suo impegno politico? Solo quando si fermerà e non cambierà più casacca sicuramente otterrà grandi risultati. La gente, attualmente, si chiede se per queste elezioni provinciali, dopo il fallito tentativo di fare una lista API,era proprio necessario allearsi con l’Alternativa di Robertino. La pazienza è la virtù dei forti, non bisogna subito schierarsi pur di esserci ma pazientare ed aspettare il momento giusto per ricominciare……sicuramente le manca uno staff con un consigliere esperto e capace che capitalizzi le sue potenzialità.