TERMOLI  _ E’ polemica tra i sindacati di Termoli per l’annuncio della ditta “Sangro Gestioni” del licenziamento collettivo di 13 dipendenti nel settore contabile amministrativo con il coinvolgimento di 2 unità della Fondazione Opera Serena di Termoli, casa di riposo per anziani gestita dalla stessa società. La ditta oltre ad inviare per raccomandata la comunicazione, secondo una nota dello Slai-Cobas, non ha pagato il salario di agosto e settembre agli operatori della struttura per pensionati del luogo.

Per il sindacato: “Tale condotta è ingiustificabile in quanto la struttura Opera Serena non è convenzionata e non vanta alcuni crediti arretrati con nessuna Asl, quindi vive da se grazie agli introiti derivanti dalle rette mensili pagate dagli ospiti e al contributo regionale di ben 300.000 euro annui _ ha dichiarato lo Slai Cobas _. I problemi finanziari in cui versa la Sangro Gestioni non hanno nulla a che fare con Opera Serena ma derivano da altre strutture situate in altre regioni d’Italia di loro proprietà e convenzionate con le aziende sanitarie. Il sindacato sottolinea la necessità in tempi brevi di convocare le parti sociali, di diffidare la ditta all’immediato pagamento del salario di agosto ed a quello di settembre entro il 15 di Ottobre e di procedere all’attivazione della procedura di risoluzione anticipata del contratto di convenzione per inadempienza e violazioni contrattuali.

Articolo precedenteIl Consiglio di Stato da via libera alla Fiera d’Ottobre
Articolo successivo15 quintali di rifiuti raccolti su spiaggia a Petacciato da volontari