La strana filiera corta delle Politiche sociali firmata “Perrella”

CAMPOBASSO _ In piena estate si sa la politica sonnecchia e poco prima di andare in vacanza l’attenzione scema tanto da diventare, per chi ne ha necessità, il momento migliore per firmare atti che , in altri momenti, susciterebbero pericolose reazioni. Rosario De Matteis che incarna perfettamente questo modo un po’ “tradizionale” di interpretare il proprio ruolo non si è fatto scappare l’occasione e, zitto zitto, quatto quatto, ha sfornato una bella disposizione presidenziale che ,onestamente, ci solletica. Ha nominato il Cons. Carlo Perrella “collaboratore per le politiche sociali” una mini-delega che la dice lunga sull’aria che, dopo solo qualche mese, si respira in Provincia.

E’ ovvio che la “collaborazione” è insita già nella mission di ogni consigliere regionale, e quindi mettere penna su carta ha, decisamente ,un altro significato che appare a tutti abbastanza evidente. Questa maggioranza , di fatto, è già sul piede di guerra e chi si sente un po’ penalizzato deve riacquisire una visibilità almeno simile a quella degli altri. Certo un po’ presto per il Presidente De Matteis dover affrontare già questi problemi non avendo ancora approvato nessun atto determinante (compreso il bilancio) o meglio dire nessun atto..ma la politica va veloce e bisogna subito adattarsi. C’è ovviamente un’altra curiosa situazione che si determina.

Mamma Angela assessore alle politiche sociali alla Regione Molise il figlio alla Provincia di Campobasso in una specie di “Dinasty” in salsa boianese che crea una direttrice particolare in quel settore. Oddio, Carlo le esperienze sul settore le ha già vissute al Comune di Boiano ma è “melius abundare quam deficere” almeno nell’ambito della riduzione delle spese delle amministrazioni pubbliche fra qualche tempo, quando il figlio succederà alla madre, non dovranno cambiare le targhette alle porte né la carta intestata..

Pierpaolo Nagni
Capogruppo IDV Provincia di Campobasso