TERMOLI _ Investono risparmi in titoli di una società finanziaria attratti dai buoni rendimenti ma a distanza di qualche tempo la finanziaria nazionale con sede legale nel nord Italia chiude i battenti lasciando tante famiglie di Termoli e di Vasto ma anche di altre regioni come Puglia e Basilicata sul lastrico. Sul caso la Procura della Repubblica di Como ha aperto un’inchiesta e fatto scattare i primi avvisi di garanzia a carico degli amministratori della società sparita nel nulla dalla sera alla mattina. Per i termolesi è stata una vera e propria “doccia fredda”. Per alcuni pensionati quello che era stato preannunciato da consulenti finanziari come un investimento sicuro e con ottimi rendimenti si è trasformato in una truffa vera e propria.

Inizialmente quanto preannunciato da sedicenti esperti in finanza si era rivelato vero ma successivamete, a distanza di oltre un anno, un disastro vero e proprio. Tutti hanno perso il denaro guadagnato ed il denaro investito. In sintesi non hanno saputo più nulla dei propri soldi. Una vicenda che ha scatenato la rabbia di molte famiglie che con molti sacrifici erano riusciti a risparmiare le somme investite ammontanti dai 10 mila euro in su. Per alcuni anche 20 e 30 mila euro. Un brutto colpo che però non è caduto nel silenzio.

Immediate, infatti, le denunce presso la Procura di competenza, quella di Como che ha delegato la Guardia di Finanza per le indagini, tuttora in corso. Fino a questo momento sono già scattati i primi avvisi di garanzia ma gli inquirenti sono ancora all’inizio.

“Orami non ci si può fidare più di nessuno, nemmeno dei titoli presentati come sicuri _ hanno dichiarato i termolesi finiti nel raggiro _. La verità è che oggi non si può dare molto credito nemmeno a questi consulenti”. Quello accaduto in città rappresenta l’ultimo raggiro finanziario in ordine di tempo ma sono numerosi gli episodi che hanno visto consulenti dileguarsi nel nulla con i risparmi raccolte tra pensionati e famiglie della zona.

Articolo precedenteLa strana filiera corta delle Politiche sociali firmata “Perrella”
Articolo successivoLommano chiede spartitraffico sull’Ingotte dopo tragedia della strada

1 commento